Questo è stato un grande anno per Mattia Solarino, iniziato con la bella vittoria a Petrosyanmania III dove ha conquistato la cintura di campione italiano che poi ha difeso qualche mese dopo. Più in generale l’atleta del Team Leone Petrosyan si è dimostrato una stella in ascesa nel panorama del k1 italiano e sembra pronto per i palcoscenici internazionali. L’occasione di misurarsi al livello superiore gli verrà fornita il 14 ottobre, nel corso di Petrosyanmania IV, maxi-evento che si svolgerà al palazzetto dello sport di Monza, dove sarà opposto allo spagnolo Fernandez, esperto atleta da poco in forza al Fight Clubbing.
Abbiamo contattato Mattia per qualche breve domanda e per sapere cosa pensa di questa nuova sfida
MMA ARENA: Ciao Mattia, è un piacere averti di nuovo qui
Solarino: Ciao, grazie a voi
MMA ARENA: Partiamo dall’ultima volta che ti ho visto, quando hai conquistato la cintura a Petrosyanmania III, ricordo un match molto combattuto
Solarino: Si, il match a Petrosyanmania III è stato una delle sfide più toste che mi siano mai capitate, anche perchè era la prima volta in carriera che dovevo sostenere i 5 round
MMA ARENA: Sfida probante, ricordo che nel post match facevi fatica a sostenerti
Solarino: Già, i dolori che ebbi dopo quel match sono stati i più dolorosi che abbia mai provato
MMA ARENA: Successivamente hai combattuto ancora?
Solarino: Ho fatto la difesa del titolo dopo un paio di mesi contro Giovanni Spanu alla NDC
MMA ARENA: Ah, bel fighter!
Solarino: In quel match molti mi davano come sfavorito e lo pensavo anch’io perchè lui è più esperto di me, ma è andata benissimo
MMA ARENA: Veniamo alla sfida che ti aspetta, conosci il tuo avversario?
Solarino: So che è molto forte e si allena in un buon team. Con lui darò il massimo perchè in una serata come quella di Petrosyanmania IV, davanti a tutta quella gente, voglio dare spettacolo
MMA ARENA: Progetti per il dopo?
Solarino: Sono giovane e voglio arrivare ai massimi livelli: Glory, Oktagon, Bellator, Cina, Giappone….voglio conquistarli tutti!
MMA ARENA: E noi te lo auguriamo, in bocca al lupo
A noi Solarino piace, già parliamo di un ragazzo che si è messo in gioco trasferendosi dal sud al nord inseguendo un sogno, coraggio che non tutti hanno, poi è umile e soprattutto simpatico. Come atleta è valido e in continua crescita e sotto la cura dei Petrosyan può raggiungere livelli veramente alti. Per supportare realmente lui e gli altri ragazzi non c’è che un modo gente: comprare il biglietto
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Al fatidico 14 ottobre manca sempre meno amici, stay tuned
DP