– Michael Bisping è stato denunciato da un diciannovenne che lo accusa di aggressione fisica e verbale, sostenendo che il campione dei pesi medi gli avrebbe messo le mani addosso in palestra lo scorso luglio. La conferma del fatto è arrivata questo mercoledì. Secondo la denuncia, Antonio Georgakopulous si stava allenando in palestra con un amico, quando a un certo punto è andato a prendere dei pesi in un’altra stanza poco più in là: l’amico del diciannovenne avrebbe sentito qualcuno dire “idiota”, “teppista”, “non sai chi sono io”. Quel qualcuno sarebbe stato Bisping. Sempre secondo quanto riportato nella denuncia, si dichiara che Bisping avrebbe preso per la gola con la mano destra Georgakopulous impedendogli di respirare per un paio di secondi. Un uomo “più grosso” sarebbe poi entrato a fermare la presa, e successivamente lo staff della palestra sarebbe stato coinvolto per separare Bisping, Georgakopulous e le persone radunate lì intorno. Il giovane ha dichiarato di avere incubi, soffrire di insonnia e ansia. Non sono arrivate dichiarazioni in merito da parte di Bisping o del suo team. Le persone che hanno letto questa storia accusano il giovane ragazzo di essere solo in cerca di fama e soldi. Questi sono i documenti riguardanti la vicenda e pubblicati da MMAFighting (Georgakopulous ha chiamato in causa anche UFC e Zuffa, per la cattiva condotta del campione, e la palestra stessa per la scarsa vigilanza):
https://docs.google.com/viewerng/viewer?url=https://www.courthousenews.com/wp-content/uploads/2017/10/Georga-Bisping-COMPLAINT.pdf
– Gegard Mousasi non è molto soddisfatto del suo esordio a Bellator della scorsa settimana, ma lancia un messaggio forte a tutti quelli che lo hanno criticato e in generale agli haters senza mezzi termini (molto originale comunque): “Mi ha colpito l’occhio nel primo minuto quindi ho dovuto combattere seguendo l’istinto, cercando di sopravvivere, ho combattuto con un occhio solo per quasi tre round e non è andata proprio come volevo, ma una vittoria è una vittoria. Agli haters posso solo dire che me lo possono succhiare. Ce l’ho pure bello lungo, quindi possono mettersi in fila e succhiarmelo. Ho cercato di sopravvivere, non vedevo niente. Ho combattuto tre round. Non so esattamente di cosa stiano parlando le persone. Forse dovrebbero andare loro nella gabbia e combattere. Stanno lì seduti dietro al computer dicendo le loro opinioni, ma lasciamoli fare. C’era tanta pressione sul mio arrivo a Bellator. Questa è un’opportunità per gli idioti di lamentarsi. La gente sta lì seduta a casa aspettando che qualcosa vada male così che poi possa giudicare, e dire stronzate. Non hanno alcun rispetto. Parlano di come ho perso contro Uriah Hall e Jacare, che però ho anche battuto. Ogni volta discutono se sono un buon fighter o un pessimo fighter, dopo 50 incontri, credo di aver dimostrato che sono un ottimo fighter. Non sono incazzato, non mi interessa. Che m’importa di loro? Faccio soldi. Ho una vita migliore di tutti quegli scrocconi. Se vincerò il prossimo match, si dimenticheranno dell’ultimo. È così che funziona la memoria di quegli idioti. Hanno una memoria breve. Possono tutti succhiarmelo. Fate la fila, prendete il biglietto. Ne ho abbastanza per tutti.”
– Andre Fili risponde all’insulto omofobo di Conor McGregor a lui rivolto a seguito della sua vittoria su Artem Lobov: “Non c’è alcun bisogno di usare quella parola. Non hai bisogno di avvilire altre persone per farti più grande. Ogni volta che senti qualcuno usare quella parola o chiamare qualcun’altro ‘troia’, questo ti fa apparire insicuro.” Inoltre Fili ritiene che la presenza di McGregor a bordo gabbia durante il suo match, gli abbia dato più visibilità ed è contento di questo, tanto più che ha vinto. Poi nel backstage l’irlandese è andato a congratularsi con Fili dicendo che lo rispetta.
– Bethe Correia non potrà rientrare a gennaio. Tramite instagram ha comunicato che un incidente l’ha costretta a sottoporsi a un intervento chirurgico. Ha anche rivelato che avrebbe dovuto affrontare Irene Aldana a gennaio, anche se ufficialmente il match non era stato annunciato. Spera di poter tornare a combattere già nella prima metà del 2018. La brasiliana ha combattuto l’ultima volta a Singapore lo scorso giugno, perdendo per KO contro Holly Holm.
– E a proposito di Holly Holm, dopo un piccolo battibecco tra lei e Cris Cyborg riguardante la quantità dei controlli antidoping, il suo coach ha trovato un modo per rinforzare la motivazione nell’attesa che UFC faccia una buona offerta all’atleta.