Non ci si abitua mai, ormai di fighters di un certo livello ne abbiamo intervistati parecchi ma in alcuni casi è dura non farsi cogliere dalla soggezione. D’altronde la possibilità di avere un campione Bellator nel nostro blog non capita tutti i giorni e se poi si parla di uno di livello mondiale possiamo solo essere grati con le persone che hanno reso possibile tutto ciò, loro sanno chi sono.
Rafael Carvalho de Souza , originario del Mato Grosso do Sul, Brasile, è uno dei fighters più forti che si possano incontrare al di fuori dell’orbita UFC, ha un record di 14-1 e l’unica sconfitta risale al primo match da professionista nell’ormai lontano 2011. Dopo una folgorante carriera entra in Bellator e conquista la cintura nell’ottobre 2015, sono quindi due anni abbondanti che è campione in carica, tra i nomi noti da lui battuti impossibile non nominare Joe Schilling e Melvin Manhoef.
Come tutti sapete il prossimo 9 dicembre a Firenze si svolgerà Bellator 190, evento con un main event d’eccezione, il match valevole per il titolo mondiale dei pesi medi tra il fighter brasiliano e il nostro Alessio Sakara. Proprio in vista di questo appuntamento che per noi è storico abbiamo contattato Rafael che è stato estremamente cortese e disponibile a rispondere alle nostre domande
MMA ARENA: Grazie veramente per essere qui, Rafael
Carvalho: Ciao, è un piacere
MMA ARENA: A dicembre sarà la tua seconda volta in Italia, ti piace il nostro paese?
Carvalho: Si, sono stato ad aprile per il match con Manhoef. Mi piace molto, la gente è allegra e ospitale, un pò mi ricordate i brasiliani
MMA ARENA: Andrai contro Alessio Sakara, lo conosci? Cosa pensi di lui?
Carvalho: Non lo conosco molto ma so che è un fighter duro e con una grande esperienza.
MMA ARENA: Che tipo di match ti aspetti? Striking o a terra?
Carvalho: Credo che sarà una battaglia in piedi visto che siamo due striker molto pericolosi
MMA ARENA: Alcuni fighter come John Salter hanno contestato questo matchmaking asserendo che ci sarebbero stati altri più meritevoli di andare al match titolato, tu cosa hai da dire in merito?
Carvalho: Guarda, sinceramente non so quali siano i criteri per cui Bellator decide i match. Li lascio fare il loro lavoro, io faccio il mio che è combattere
MMA ARENA: In ogni caso ci sono alcuni fighter che vorresti affrontare nel prosequio della tua carriera?
Carvalho: Il futuro appartiene a Dio. Sto in questa organizzazione per affrontare i migliori, il mio compito sarà quello di essere pronto al 100% per poterlo fare
MMA ARENA: Conosci qualcosa delle MMA italiane, qualche fighter o promotion?
Carvalho: No, non conosco nessun italiano, oltre a Sakara che affronterò
MMA ARENA: Vuoi dire qualcosa agli appassionati italiani?
Carvalho: Li ringrazio per la calorosa accoglienza della volta scorsa, mi piacerebbe contare sul loro supporto anche il 9 dicembre
MMA ARENA: Grazie ancora Rafael, è stato un grande onore per noi, ci vediamo a Bellator!
Si annuncia una grande battaglia, Rafael si è rivelato come una persona con autentici valori marziali quali il rispetto e la modestia. E’ un grande campione e guarderemo con simpatia tutto lo svolgersi della sua carriera. Ci vorrà perdonare però, il 9 dicembre sarà un giorno storico per le MMA italiane e il nostro cuore batterà per il Legionario. Stay tuned, amici
DP