La rinnovata battaglia che FIGMMA e Venator FC stanno dando al doping sta avendo i primi effetti. Secondo il più recente bollettino FIGMMA dai controlli effettutati allo scorso da NADO al Venator Kingdom sono risultati positivi 3 atleti: l’italiano Giorgio Bocca, il moldavo Gritco e lo spagnolo Fernandez. A loro si aggiunge la posizione dell’atleta statunitense Cody McKenzie che ha rifiutato i controlli.
La commissione federale FIGMMA ha quindi sottoposto a squalifica cautelare l’atleta Bocca per la positività e McKenzie per il mancato adempimento alla procedura di controllo. Per gli atleti spagnolo e moldavo è stata comunicata la positività alle federazioni di appartenenza che prenderanno le decisioni che riterranno più consone.
Il tutto si va a sommare alla recente notizia che sono iniziati anche i controlli out of competition per gli atleti tesserati da parte di NADO. Si consiglia a tutti gli atleti e ai loro staff di documentarsi al fine di non cadere in errori anche involontari
http://www.nadoitalia.it/it/home-it/informativa.html
Serve che gli atleti si rendano conto dei rischi che l’uso di sostanze proibite può portare alla loro salute e che risultare positivi può portare a conseguenze sul piano penale. Non solo, sta iniziando una fase nuova per le MMA italiane, ma necessaria per rendere questo sport appetibile da parte di imprenditori-sponsor. Fino ad oggi il sistema si è in pratica autofinanziato, abbiamo avuto vari eventi ma sono pochissimi quelli che hanno riportato utili e quasi nessun atleta può vivere solo delle borse dei suoi match. Il mondo delle MMA italiane è un mondo essenzialmente povero! Se si vogliono migliorare le cose è essenziale renderne migliore verso chi le conosce meno ma sarà chiamato ad investirci. La lotta al doping è il primo, fondamentale passo in questo senso. Meditate gente.
DP