Ciao a tutti dal vostro Phoenix
Sabato abbiamo avuto la fortuna di assistere all’evento Oktagon – Bellator, organizzato nello splendido Mandela Forum di Firenze. Innanzi tutto il dato più importante, ovvero l’affluenza: il Palazzetto era davvero pieno, i dati ufficiali ci dicono oltre 8400 persone tra paganti e ospiti giunti da ogni parte d’Italia. Molto buono il match making, con diversi confronti interessanti che hanno dato luogo a battaglie spettacolari. Un unico neo la card di MMA (a nostro giudizio quella un po’ più debole rispetto alle 3 proposte)..
Riunione cominciata con puntualità elvetica alle 17. Pubblico che ha riempito il palazzetto e si è scaldato già al terzo match, ovvero quando Gloria Peritore si è imposta sulla coraggiosa avversaria francese. All’ingresso di Armen Petrosian per il quinto match il palamandela era praticamente pieno. Ottima organizzazione come sempre, maxischermo visibile da ogni punto, ring girl che sicuramente catturavano l’attenzione. Insomma un evento strepitoso, di quelli che i fan italiani solitamente possono guardare solo in tv.
Per darvi un’idea, la grande speranza del pugilato italiano, Fabio Turchi, appena tornato dagli USA dove ha combattuto, ha scritto
“complimenti alla organizzazione di Oktagon/Bellator, personalmente non avevo mai visto uno spettacolo così bello in Italia e infatti il pubblico ha risposto alla grande direi.
Gli organizzatori di pugilato italiano dovrebbero prendere esempio…”
Aggiungiamo che dovrebbero prendere spunto anche gli organizzatori di MMA, visto che a me è successo di pagare 90€ più prevendita per un bordo gabbia in un evento e trovarmi senza maxi schermo.
Diversi i momenti emozionanti, oltre alle citate vittorie di Gloria Peritore ed Armen Petrosian, siamo rimasti estasiati davanti alla prestazione di John Wayne Parr. Vedere un’icona, una leggenda come lui, che a 41 anni fa un match straordinario, a ritmi alti e sempre in controllo, è estremamente motivante. Atleti come lui dimostrano che l’età è solo un numero. Va necessariamente citata l’impresa di Imane Hamza che batte il favoritissimo Ross. Nel main event del Bellator Kickboxing abbiamo potuto ammirare un campione del calibro di Raymond Daniels, sicuramente uno degli atleti più spettacolari in circolazione, uno che porta la shoulder roll di Mayweather e il footwork di Roy Jones nella Kickboxing, oltre ad un repertorio di calci da film d’azione o da videogioco. E abbiamo scoperto quella che a nostro parere sarà la prossima stella delle MMA femminili: Alejandra Azul Lara. Segnatevi il nome di questa ragazza perché sicuramente ne sentiremo parlare in futuro. Bella, brava, con un judo adattato alle MMA che ricorda da vicino la prima Ronda . Se evolve e migliora lo striking è un incubo per tutte, ha grandi capacità atletiche ed è sempre in controllo, molto intelligente. Purtroppo il main event non è andato come tutti speravamo. Il titolo di campione dei pesi medi di Bellator è rimasto nelle mani di Carvalho, che ha messo KO il nostro legionario in quaranta secondi. Tutti sappiamo che un ko a freddo può succedere, fa parte del gioco. E non vogliamo far parte del coro di quelli che hanno già capito tutto, che la categoria non andava bene, che il taglio del peso era troppo. Sakara ha avuto l’occasione, e come ogni guerriero si è preparato al meglio per coglierla. Poi qualcosa non ha funzionato, ma questo starà a lui e allo staff analizzarlo. Noi come appassionati e tifosi, possiamo solo ringraziare Sakara per quello che ha fatto per le MMA italiane. E fargli sentire la vicinanza, perchè sul carro del vincitore son buoni tutti a salirci, ma è nella sconfitta che il campione ha bisogno del supporto del pubblico. E il supporto deve essere il sostegno, non il becero razzismo dei pochi cretini che si sono aggrappati alla gabbia sfogando il peggior repertorio di insulti razziali da stadio contro Carvalho (invece sportivissimo). Fortunatamente i cretini erano pochi, le loro urla purtroppo sono state amplificate dal silenzio del Palamandela ammutolito per la preoccupazione, visto che il KO era brutto e Sakara necessitava di cure.
Di seguito riportiamo la cronaca dei match così come scritta in diretta.
Primo match Victory World Series Djibril Ehouo vs Enrico Carrara. Musica e maschera da Jason di venerdì 13 per l’italiano, che si concede un pò di spettacolo. Primo round di studio, l’italiano cerca il clinch per mettere le ginocchiate ma in due occasioni subisce nette spazzate del francese. Una muay thai molto classica, frontale. Secondo round con Carrara che comincia a sciogliersi, mette dei buoni middle e inizia a far partire le braccia per colpire e non solo per andare in clinch. 1 a1 sarà decisivo il terzo round. Nelle prime fasi il francese prende l’iniziativa e va a segno con due mani al corpo. A vuoto Carrara con lo spinning back elbow in 2 occasioni, viene spazzato nettamente. Il francese ne ha di più attacca e va a segno con una gomitata sinistra . Prova l’high Kick Carrara, il francese blocca e rientra di pugno . Spazzata di Carrara sul finale. Aspettiamo il verdetto ma a nostro giudizio 29 28 per Ehouo. Viene dato il pari
Secondo match thai. Philippe Salmon, Francia, vs Matteo Taccini. Round spettacolare con il francese molto mobile in guardia mancina che mette a segno almeno 10 montanti con la mano avanzata, pregevoli per tecnica e scelta di tempo, oltre che per la mobilità sul tronco
L’italiano mette qualche low Kick. Uno scontro accidentale di teste apre un taglio al francese che però puo continuare . Secondo round stesso copione. Un Low Kick atterra il francese che poi subisce anche un gancio. Ginocchiata saltata a segno per Salmon che è più attivo sempre con il montante destro su cui l’italiano non trova contromisure. Buon superman punch in chiusura di round per Taccini. Appare più fresco Taccini in apertura di terzo ma subisce un’altra serie a due mani. Attacca l’italiano ma non riesce ad essere preciso e subisce qualche colpo di rimessa. Salmon sembra molto stanco , finisce il match, aspettiamp il verdetto, noi abbiamo una preferenza per Salmon. Vince Salmon per decisione unanime.
Terzo match Lizzie Largiliere (Francia) vs Gloria Peritore palazzetto in piedi ad applaudire Gloria , anche uno striscione di un 20 metri per lei. Partono subito a ritmi alti, la Peritore mette a segno buoni colpi di braccia e una ginocchiata . Combinazione Low kick in uscita e gancio per Gloria, molto buona. Secondo round parte bene la francese con un buon uso dei frontali, poi accorcia e mette 2 ginocchiate al corpo. Si fa scorbutico il match con le atlete che colpiscono dopo lo stop. L’arbitro non sembra in controllo. Buoni jab della Peritore che ha preso il tempo . Ultimo round la buttano un pò in rissa, ma Gloria piazza una combinazione jab Low kick spinning back Kick che mette in difficoltà Lizzie. Bellissimo diretto destro della Peritore doppiato dalla ginocchiata al viso. Ancora Gloria con il frontale al viso . Finisce il match, senza dubbio della Peritore.
Quarto match Sami Sana (fra) vs Nando Calzetta. Calzetta lo ricordiamo all’ultimo Bellator protagonista di uno straordinario match con John Wayne Parr. Stasera è in cerca di riscatto e del titolo intercontinentale contro il francese. Molto più lungo il francese. Gira Calzetta, L’arbitro invita a maggiore attività, high Kick del francese e Calzetta va al tappeto. In piedi al 4, riprende il match Nando sembra essersi ripreso ma Samy lavora bene con i colpi dritti. Secondo round parte aggressivo Calzetta con i pugni. Il francese si chiude e controlla. Buon gancio sinistro di Nando . Prova l’high Kick il francese ma non va . Calzetta gli gira intorno e parte con combinazioni di braccia. Terzo round Nando accorcia e parte di braccia, il francese porta calci isolati dalla lunga . Frustrato visibilmente il francese che non trova la misura grazie al movimento di gambe di Nando. Quarta ripresa Nando gira e colpisce, il francese sembra in calo fisico e psicologico. Nando insiste con il gancio destro, se provasse il diretto forse sarebbe meglio. Scivola Nando su un gancio di Sana in chiusura di round. In questo momento l’italiano per noi è avanti sul cartellino. Quinta ripresa. Non succede molto, entrambi gli atleti provocano cercando di indurre in errore l’avversario. Finisce il match, Aspettiamo il verdetto, pari o Calzetta di misura. Vince il francese, evidentemente il kd nel primo è rimasto impresso ai giudici.
Quinto match titolo mondiale ISKA Amansio Paraschiv (romania) vs Armen Petrosian. Il rumeno sembra un pò appesantito rispetto al match con Giorgio Petrosian, vediamo come se la caverà con il fratello. Ovviamente tutto il pubblico sostiene Armen.
Primo round . A segno Armen con un frontale e due colpi dritti. Risponde Amansio con un low Kick. Middle al fegato terrificante di Armen. Paraschiv cade , e in piedi al 9 ma L’arbitro stoppa. Vittoria per ko per Armen Petrosian!!
Finita la card ISKA si passa al Bellator Kickboxing, ci attendono grandi match, cominciamo con Roberto Gheorghita di San Marino contro il canadese Gabriel Varga. Gli atleti usano i guanti Leone, bello spot per la casa italiana considerando che siamo in diretta negli usa su Spike tv . Attacca il canadese con il frontale seguito da serie di braccia. Replica Gheorgita con il Low Kick. A segno due volte con il Low Kick Varga risponde il sanmarinese con un diretto destro . Si studiano. Buon frontale di Varga seguito da una ginocchiata saltata . Secondo round parte bene Roberto con serie prolungate, il canadese para e prova a rientrare. Gheorghita è bravo a schivare e mandare a vuoto l’avversario . Taglia bene il ring Varga, chiude l’avversario all’angolo e porta una serie prolungata a due mani che costringe L’arbitro a stoppare il match . Vince per kot al secondo round Varga
Secondo match bellator Kickboxing Imane Hamza (ita) Kevin Ross (usa) . Subito in attacco Ross che mette a segno un middle ma subisce un colpo basso. Si riparte e va 2 volte a segno col sinistro Hamza. Uno due gancio al fegato per Ross che inizia a caricare i colpi. Destro e ginocchiata destra al corpo per Ross. A vuoto Ross con il calcio alto, Hamza lo spazza. Secondo round si muove molto Hamza che riesce a mandare a vuoto Kevin e occasionalmente a rientrare. Buon sinistro di Hamza che prende fiducia. Ancora il frontale di Hamza e poi il jab destro. 1 2 di Hamza. Replica Ross con 3 colpi fegato testa testa ma Hamza incassa senza problemi. Sembra che Imane abbia alla sua portata l’impresa di battere the soul assassin. Potrebbe essere avanti ai punti prima dell’ultimo round. Buon gancio sinistro di Hamza. Middle di Ross. Carica troppo i colpi l’americano e diventa prevedibile. Hamza si muove schiva e risponde. Tenta un calcio da Capoeira Ross, Hamza blocca e spazza. Destro di Hamza serie a 2 mani di Ross, finisce il match, grandissimo Hamza che a nostro avviso merita la vittoria. Hamza Imane vince per Split Decision!!!
Terzo match Bellator Kickboxing Piergiulio Paolucci vs John Wayne Parr . Arbitro Dan Miragliotta. Buon frontale di Parr seguito dal diretto destro Gancio sinistro di Paolucci. Destro di Parr. Sinistro al fegato di Parr. Destro di Paolucci . A due mani Parr, quattro colpi al corpo e gancio sopra, barcolla Paolucci in chiusura di round. Attacca subito Parr con due Low Kick e serie a due mani, Paolucci si chiude bene. Parr lo chiude all’angolo e scarica ancora a due mani, sta spendendo molto. Destro di Parr. Middle e ginocchiata. Sta subendo un pò Paolucci che si gira. Miragliotta fa riprendere senza contarlo. Corpo testa corpo testa Parr non da tregua . Destro ginocchiata e high Kick di Parr, Paolucci salvato dalla campana. Subito Parr a 2 mani chiude all’angolo l’avversario, incredibile il ritmo di Parr. In completo controllo John Wayne Parr.
Destro di Parr al tappeto Paolucci che si rialza all’8. Riprende il match Parr va a chiudere a due mani e Dan stoppa. Prestazione incredibile di Parr che vince per TKO al terzo. Non ci sono parole per descrivere questo atleta che continua a dimostrare che l’età è solo un numero.
Quarto match Bellator Kickboxing Joe Schilling contro Filip Verlinden . Fasi di studio, Joe inizia a farsi sentire con diretti carichi. Subito in difficoltà il Belga. Bel destro di incontro di Filip che dimostra di non essere a Firenze per turismo. Secondo round Joe cambia guardia ma subisce qualche jab di troppo. Diretto destro a segno per Schilling che scuote l’avversario. High Kick destro diretto sinistro parati dal belga. Attacca sempre Joe ma Filip è pericoloso perchè aspetta e rientra.
Terzo round ottimo montante destro di Joe. Il ritmo cala un pò. Parte con una folata tre colpi puliti a segno per Schilling, il belga regge. Schilling gli gira intorno a mano basse per provocarlo ma Filip non si scompone per niente. Sul finale di round prova ad andare avanti Filip ma non concretizza molto. Finisce un match tutto sommato deludente, che l’americano dovrebbe aver vinto ai punti. 30 27 29 28 29 28 unanime per Schilling
Ultimo match di Kickboxing il greco Giannis Boukis che entra a passo di Sirtaki opposto all’americano Raymond Daniels. Entrata da grande showman per Daniels che usa la stessa walkout song di Jon Jones e si fa un balletto cantando per tutta la passarella. Il greco campione di un circuito minore contro il campione del bellator Kickboxing, si preannunciano scintille. Arbitra Miragliotta. Prova subito un calcio girato Daniels ma non va a segno. Impressionante comunque l’agilità dell’americano che sembra Hwoarang di Tekken. Daniels si muove e attacca, Boukis prova a colpire di rimessa. Uno due di Daniels, colpo basso del greco. Miragliotta ferma e concede tempo all’americano per recuperare. Si riparte dopo circa un minuto. Si fa notare il jab di Daniels, portato alla cubana dal basso verso l’alto,difficile da leggere. Bello da vedere Daniels, ma ancora non ha fatto molto, anzi il greco ha avuto i suoi momenti.
Diretto sinistro di Daniels, tre volte sempre a segno. Boukis cerca il clinch per limitare la mobilità di Daniels ma non ci riesce. Prova una serie a due mani Boukis ma Daniels difende con mani basse e shoulder roll. Finta e diretto di daniels che ora sembra imitare Mayweather e Roy Jones. Ancora diretti sinistri, al volto e al corpo. Non lo molla il greco che cerca continuamente di chiudere la distanza.
Terzo round, prova una ruota da capoeira Daniels ma non va pienamente a segno. Attacca il greco con grande cuore, sempre avanti, Daniels schiva bene e rientra . Ancora due diretti sinistri dalla guardia mancina per Daniels. Calcio girato al corpo a segno, jab destro, spazzata. Sta prendendo il ritmo Daniels. Uno due a segno e poi blocca il tentativo di high Kick del greco.
Vince Daniels per decisione unanime
Partiamo con Bellator MMA Tony Zanko (alb) contro Gregory Babene (Fra) parte Zanko con due Low kick. Risponde Babane con una ginocchiata e un takedown. Va in mezza, passa in monta, ground and pound di gomito , Zanko prova a salire con le gambe, armlock rovesciata di Babene e Zanko batte .
Secondo match mma Leal Miranda (bra) vs Mihai Nica (rom) . Prova con calci alti e bassi Nica ma Leal controlla . Vanno in clinch Nica prende una brutta ginocchiata e cade , il brasiliano prova a prendere posizione ma Nica si rialza. Altra ginocchiata di Miranda, Nica intercetta e prova il single ma è lui ad essere portato a terra, prova l’armbar ma il braccio è ben protetto e Miranda va di ground and pound costringendolo a lasciare per coprirsi. Continua a colpire il Brasiliano ma non passa la guardia. Nica attacca una gamba da sotto e riesce a portarsi in piedi. Termina il primo round. Secondo round serie di Leal che va in clinch mette due ginocchiate e lo porta a terra , passa in monta, gomitate, tenta una armbar rovesciata ma Nica difende e torna in piedi. Colpo basso di Leal che viene richiamato dall’arbitro. Attacca Leal, Nica mette un pugno girato . Nuovo takedown del brasiliano che va nella guardia di Mihai e lavora di ground and pound. Difende bene Nica e finisce il secondo round .
Terza ripresa Nica si fa intraprendente prova un calcio a uncino poi mette un a serie a due mani, va a vuoto, Leal prende la schiena ma Nica si gira e prova una ghigliottina. Leal esce e stabilizza la posizione superiore nella guardia. Nica piazza i piedi sul bacino dell’avversario e mette due colpi schiena a terra . Solito copione con il brasiliano che lavora nella guardia.
Tentativo di armlock di Nica ma incrocia i piedi e lascia sfuggire il brasiliano. Termina il match probabilmente 30 27 per Miranda.
Match femminile fra la bellissima colombiana Alejandra Lara che entra ballando un latino avvolta nella sua bandiera , e l’Ucraina Lena Ovchinnikova. La colombiana ha già conquistato il palamandela con l’entrata. Tocco dei guanti e si comincia. Buon Low Kick di Lena che mette due pugni poi fa la classica ancata sbagliata con presa al collo e si ritrova la colombiana sulla schiena che la ribalta e va in side e poi in monta. Si rialza Lena e fa un twist prendendo posizione nella mezza guardia della Lara . Prova a lavorare ma termina il primo round. Secondo round buon gancio della Ucraina, poi vanno in clinch a parete. Twist della colombiana che va nella mezza dell’avversaria. Poca attività e l’arbitro le rimette in piedi. Gomitata girata a segno per Lara. Uno due della Lena che poi viene nuovamente portata a terra , poco lavoro al suolo e vengono rimesse in piedi. Nuovo takedown della colombiana che stavolta ruota e prende la schiena, cerca la rnc ma finisce il round. Nuova entrata sbagliata della Ucraina e Lara prende la schiena questa volta con oltre 4 minuti. Lavora con pazienza e porta a casa la vittoria per mata leao . Bella e brava questa ragazza di cui sicuramente sentiremo parlare in futuro .
Ultimo match prima del mondiale di Sakara.
Luka Jelcic contro Brandon Girtz .
Buon colpo di Girtz che piega le gambe all’avversario. Va poi a cercare la ghigliottina ma Luka esce. Montante terrificante di Girtz che mette ko il croato .
Main event valido per la cintura Bellator
Si studiano, parte Carvalho con un Colpo che scuote Sakara. Ginocchiata saltata, Gomitata, ko. Finita. Peccato, avremmo voluto raccontare l’impresa di Alessio, abbiamo assistito alla conferma di un grande Rafael Carvalho, per ko dopo un minuto del primo round. Brutto ko per Sakara, che ha bisogno delle cure mediche. Quando si rialza riceve l’applauso del pubblico presente.