Il campione dei pesi massimi Stipe Miocic avrà un bel daffare il 20 gennaio quando affronterà Francis Ngannou per difendere il titolo. Il camerunense ha enormi abilità e le ha mostrate con quel KO dal nulla che ha spento Overeem a UFC 220, e viene già considerato da molti come la prossima potenziale superstar della divisione.

Se anche è preoccupato, Miocic non lo dà a vedere e anzi si mostra molto carico:

“Sono carico. È bravo, è un tipo tosto. Voglio dire, può fare veramente male. E così farò anch’io. Ma sfortunatamente per lui non uscirò da lì senza la mia cintura. Sarò ancora campione.”

Gli è stato chiesto che cosa rendeva diverso Ngannou dagli avversari precedenti:

“La sua forza suppongo, ma credo che tutti quelli della divisione dei pesi massimi colpiscano forte. Ho combattuto contro JDS, Alistair, Mark Hunt. Ho lottato con ragazzi che colpivano forte. E lui è un po’ folle, il che lo rende più ostico. A volte non puoi prepararti a questo perché ci sono pugni che nemmeno vedi. Ogni avversario è diverso, ogni match è diverso. Non si discute, lui colpisce forte, ma non sarò stupido, non mi metterò in una posizione che permetta di essere colpito. Farò cose che lo metteranno in difficoltà. Non starò lì a lasciargli fare quello che vuole. Guiderò io l’incontro. Lui è decisamente migliorato, non c’è dubbio, vedremo cosa succederà. Vado lì per vincere. Lo scoprirò il 20 gennaio. Ho i migliori coach al mondo, sono abbastanza fiducioso. È grande, colpisce forte, ma come ogni peso massimo. Sfortunatamente niente cambierà. Uscirò da lì con la cintura intorno alla mia vita. Sono carico, avrà la sua opportunità. Ma finché ci sono io qui, nessun altro sarà campione.”