Sabato scorso a Milano si è tenuto Venator Kingdom 2, evento di MMA che aveva il momento clou nel match valido per la cintura dei pesi medi tra Pietro Penini e Christian Magro. In un teatro Principe affollato si sono svolte l’undercard, composta da 8 match, e la main card che ne prevedeva altri 7, ecco i risultati partendo dai giovani
Dario Bellandi vs Adrian Grigorean Risultato: 2:13 1o Round RNC vince Bellandi
Adriano Livio Meneghetti vs Emmanuele Troia Risultato: 30-27 30-27 30 26 Dec. Un. Troia
Daniil Lichii vs Emanuele Sabatino Risultato: 28-39 29-28 28-29 Split Dec. Lichii
Alessandro Prometti vs Leonardo Basile Risultato: 30-27 30-27 30 27 Dec. Un. Basile
Martin Obermair vs Nicolò Solli Risultato: 1:06 2o Round RNC vince Solli
Matteo Caiumi vs Lorenzo Bianchi Risultato: 30-27 30-27 29-28 Dec. Un. Bianchi
Giovanni Pavese vs. Stefano Morotti Risultato:2:59 1o Round Arm lock vince Morotti
Tanio Pagliariccio vs Alessio Chessa Risultato 30-27 30-27 30-27 Dec. Un. Pagliariccio
Le cronache e i giudizi degli addetti ai lavori ci riportano che i match sono stati di buon livello , com’era prevedibile, e che tra tutti hanno particolarmente colpito… Pagliariccio, ottimo fighter completo sotto ogni punto di vista, Bianchi fighter molto composto con un ottimo striking , Troia al suo esordio ha già fatto vedere ottime cose e un buon potenziale e Bellandi, ma di quest’ultimo già si sapeva del suo potenziale e non è di certo una scoperta
A seguire la main card
Filippo D’Amato – Petru Morari … la chiamata all’ultimo momento non influisce sulla prestazione di D’Amato che vince al primo round per mata leao. Da rivedere Morari, fighter ancora acerbo ma che parte da un ottima base di striking
Emanuele Zaccaria vs Manuel Milito… anche in questo caso Dog Eat Dog sugli scudi visto che presenta un altro atleta con pochissimo preavviso ma perfettamente preparato e che vince per ko al secondo round. Entrambi validi in prospettiva futura, fanno parte della new generation su cui si baseranno le MMA italiane di domani
Petru Biclea – Luca Panzetta… è stato un bel match in cui gli atleti se le sono date di santa ragione, alla fine prevale Biclea per ko al secondo round ma come nel match precedente, risentiremo parlare di entrambi
Ashley Rosi vs Riccardo Cumani….il match è stato intenso e alla fine lo ha vinto il più esperto Cumani per ghigliottina. Purtroppo rimarrà impresso nella mente dei più per la decisione di Riccardo di farsi squalificare subito dopo. Non vogliamo gettargli la croce addosso, probabilmente l’adrenalina gli ha giocato un brutto scherzo. Il gesto, come lui ha dichiarato, di volersi ritirare senza sporcare il record dell’avversario, da una parte suscita simpatia, dall’altra non possiamo che ritenerlo sbagliato e non rispettevole del pubblico pagante, dell’organizzatore e dell’avversario che avrebbe preferito perdere a quel punto. Senza contare tutti i fighter che sognano una chiamata in Venator e non possono entrare per motivi di spazio, prima di agire in questo modo era meglio pensare anche a loro. Comunque sembra che lo stesso Dandi, che è manager di Rosi e a cui poteva anche andar bene tenersi il risultato, abbia chiesto lumi in FIGMMA e le ultime notizie dicono che la vittoria resterà comunque a Cumani, previe sanzioni disciplinari per lo stesso
Leonardo Damiani vs Raffaele D’Eligio….C’era una certa curiosità perchè si sapeva che questi sono due atleti validi e in procinto di entrare nel giro che conta. I due partono aggressivi, poi Damiani riesce a portare a terra l’avversario e a sottometterlo al termine di un primo round di ottimo livello tecnico. Dopo il co-main event questo è il fight of the night
Virgiliu Frasineac vs Marco Saccaro… Il match che attendevamo di più tra due dei migliori welter in circolazione. Saccaro si presentava imbattuto e con un’impressionante striscia di vittorie per ko, dall’altra parte avevamo visto recentemente dal vivo Frasineac e ci aveva impressionato per solidità e completezza del bagaglio tecnico. Il match è andato esattamente come previsto, Saccaro ha scaricato le sue bombe tutto si è deciso sul fatto che l’allievo di Cardano ha dimostrato di avere una gran mascella e le ha tenute, poi è riuscito a portare il match a terra dove si supponeva sarebbe stato maggiormente a suo agio e ha vinto.
Christian Magro vs Pietro Penini…..main event e incontro titolato. Abbiamo una grande ammirazione per Christian Magro come atleta e come uomo ma sinceramente in sede di pronostico Penini era favorito abbastanza nettamente. Il fighter veronese è nel pieno sviluppo della carriera, viene accreditato di essere tra coloro che possono ambire a una chiamata importante e una sua sconfitta sarebbe stata senza dubbio sorprendente. Il match si è concluso alla svelta ma chi segue le MMA sa che nella gabbia tutto può succedere. Ora vedremo quale sarà il prossimo passo che deciderà il management di Pietro, se una difesa della cintura o un tentativo internazionale
Anche questo evento ha visto tutti gli atleti professionisti sottoporsi al controllo antidoping della NADO, speriamo ovviamente che nei prossimi giorni non arrivino spiacevoli notizie su questo fronte, nel frattempo registriamo che, al netto di qualche dichiarazione di solidarietà e ammirazione, nessuna altra promotion ha dichiarato ufficialmente di voler intraprendere lo stesso percorso, restiamo in fiduciosa attesa
Stay tuned, amici
DP