Abbiamo visto come nella divisione dei pesi massimi sta uscendo fuori un prospetto molto interessante: Francis Ngannou, che sta lasciando tutti a bocca aperta in particolar modo dopo la performance contro Overeem che gli ha fatto ottenere una title shot.
Una situazione che non piace a Derrick Lewis perché ritiene che gli stia rubando le luci della ribalta. Seppur sarcastico a tratti, Lewis ha dichiarato di aver superato prove molto più dure del camerunense:
“Questo è razzismo. Io sono un americano nero. Lui viene dalla Francia. Devono fare il loro gioco. Dovresti mostrarmi un po’ di affetto. Io ho affrontato molte più sfide di lui.”
Lewis, dovendo riprendersi dall’infortunio alla schiena che lo ha tenuto fermo per un po’, è stato “costretto” – come scherzosamente dice lui – a guardare Ngannou che ha sbaragliato la concorrenza per arrivare alla title shot contro Stipe Miocic (17-2 mma, 11-2 UFC). Lewis arriva da uma sconfitta per TKO contro Mark Hunt, poi l’infortunio lo ha costretto a ritirarsi dal match contro Fabricio Werdum, e per finire ha avuto a che fare con l’uragano Harvey.
Ora la schiena sta migliorando e ha un match a UFC Fight Night 126 contro Marcin Tybura (16-3 mma, 3-2 UFC) il 18 febbraio proprio in Texas. In caso di vittoria, Lewis ritiene che potrà incontrare il vincitore tra Ngannou e Miocic:
“Credo che sarà un buon match. Stipe è stato scosso in passato; Francis non è mai stato toccato veramente, quindi sarà interessante. Io spero che vinca Francis, e poi arrivo io e faccio fuori Francis. Questo è l’incontro che voglio dopo Tybura. Sperando che tutto vada bene, voglio lui.”
Lewis non dovrà aspettare molto per sapere chi uscirà vincitore tra Ngannou e Miocic, infatti i due si affronteranno a UFC 220 il 20 gennaio.