Khabib Nurmagomedov rimane umile anche dopo l’ennesima vittoria la scorsa notte a UFC 219.
Nell’intervista all’interno dell’ottagono a fine match ha puntato il dito sui prossimi avversari che vuole sfidare, Conor McGregor e Tony Ferguson:
“Quando io sono infortunato parlano tanto. Quando però sono in perfetta forma, non si fanno più vedere. Tony o Conor, non mi interessa. Se UFC approva, io potrei anche combattere contro quei due nella stessa serata. Lo giuro, non sto scherzando. Devo restare umile, ma devo distruggerli perché parlano troppo quando sono infortunato. La vera cintura appartiene al 25-0. Tutte le altre cinture sono finte. Ma ad essere sincero credo che Tony Ferguson abbia la vera cintura. Conor ha combattuto una sola volta nei pesi leggeri, ed è campione. Ha battuto Eddie Alvarez. Conor è un buon fighter, ma non è un campione. Credo che ci siano molti atleti che lo possono battere a 155 libbre. Questa è la mia opinione. È bravo nella boxe, ha un buon tempismo. Ma non è buono nel wrestling, nel grappling e nel condizionamento. Ma ha la cintura. Questo non riguarda lui. UFC ha voluto tutto questo.”
Nurmagomedov è imbattuto in tutta la sua carriera professionale (25-0 mma, 9-0 UFC), e questa volta non ha avuto problemi ad arrivare al peso. È arrivato in salute senza infortuni, dopo l’intervento chirurgico alla schiena la scorsa estate. Insomma con questi numeri e con le sue prestazioni ha dimostrato al pubblico e a Dana White di meritarsi una title shot, resta solo da capire chi sfiderà tra Ferguson e McGregor.