La prima sconfitta della Calvillo si rivela ancora più amara.. a tre settimane di distanza da UFC 219 dove ha perso per decisione unanime contro Carla Esparza, la promozione ha annunciato che Cynthia Calvillo ha fallito il test antidroga di USADA.
È risultata positiva al THC, un metabolita della marijuana o dell’hashish come riportato dalla dichiarazione ufficiale di UFC.
Cynthia dovrà affrontare un processo con USADA e con la Commissione Atletica del Nevada che determinerà quale sanzione dovrà ricevere. Così riporta UFC:
“L’organizzazione è stata avvisata da USADA che Cynthia è stata informata di una potenziale violazione della politica antidoping per aver assunto THC che è un metabolita della marijuana e/o dell’hashish, sopra il limite di 180 ng/mL, derivante da un campione prelevato per il suo match a Las Vegas, Nevada il 30 dicembre 2017, UFC 219. USADA si occuperà della questione e del risultato della sentenza del caso che coinvolge la Calvillo. Poiché la Commissione Atletica del Nevada era l’ente normativo che supervisionava il match a Las Vegas, USADA lavorerà per assicurarsi che la NAC determini un giudizio appropriato per la potenziale violazione dell’antidoping. Maggiori informazioni verranno fornite al momento giusto quando il processo andrà avanti.”