“Vuoi combattere al mio evento? ti pago con biglietti da vendere!”

Amici di MMA ARENA era da un po’ di mesi che non trovavo l’ispirazione per scrivere un pezzo (poco male diranno in parecchi eheh), ma all’ennesima segnalazione da parte di alcuni amici fighter non mi sono più potuto esimere e mi sono rimesso a fare il blogger.

Da quando ho iniziato la mia personale discesa agli inferi (ovvero nuotare nel meraviglioso ed estremamente marrone mondo delle italiche mma) mi sono confrontato con innumerevoli situazioni raccapriccianti, dai promoter che non pagano gli atleti agli atleti che pretendono i camerini riservati e poi scappano dal retro prima del loro match (per ricomparire una settimana dopo ad un altro evento con una faccia da culo incommensurabile), atleti che accettano 10 match e ne fanno saltare 11 , coach che con un paio di pagine scritte in word si autoproclamano manager se non addirittura fondatori di federazioni (da cui poi vengono premiati come top coach e top promoter), atleti che con record pietosi ed età indecorose si ergono a “futuro” di questo sport ecc ecc

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Sembra tutto ridicolo eh? Purtroppo è tutto drammaticamente vero e anzi sono sicuro che alcuni si saranno riconosciuti negli esempi citati e non ne saranno contenti.

Il caso di oggi miei cari amici tratta di una bizzarra forma di pagamento che alcuni “blasonati” promoter propongono nei loro eventi… personalmente sono rimasto indietro, ai miei tempi (tra il 2009 e il 2013) si veniva pagati quanto concordato (dai 100 euro in su) e alle volte c’era la possibilità di partecipare alla prevedita dei biglietti ovvero si prendevano alcuni blocchetti di biglietti e si ricavava una percentule su ogni biglietto venduto (tipo 1 o 2 euro) restituendo l’eccedenza la sera del match, insomma una piccola aggiunta alla borsa pattuita senza nessuna perdita. Da un po’ di tempo invece alcuni organizzatori hanno avuto una idea brillante, ovvero pagare i fighter in biglietti da vendere..!! Vuoi combatere al mio evento la borsa è 200 euro… in biglietti da vendere, spese incluse ovviamente.

Ridicolo? Sì. Fasullo? Assolutamente no!! La faccia tosta di questa gente è incredibile e chi è dell’ambiente conosce questi personaggi da anni, nessuno fa i nomi per evitare complicazioni legali ma vi assicuro che sono conosciuti da tutti. Ho notizia anche della variante “borsa 200 euro, 100 in cash e 100 in biglietti da vendere” oppure del più nobile e viscido ( visti i personaggi) “ok il tuo atleta può combattere al mio evento.. la borsa è 300 euro, almeno 30 biglietti potete piazzarli senza poblemi vero?” In quest’ultimo caso la borsa viene data ma si obbliga il fighter a “piazzare” blocchetti di biglietti ottenendo così oltre al fighter anche il pubblico per riempire il palazzetto e non sborsare un soldo per la borsa che viene pagata dal fighter stesso vendendo appunto i biglietti..

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Questo è un altro spettacolare quadro dell’attuale mondo delle mma italiane.

Mi rivolgo ai fighter.. non accettate, non svendetevi per la voglia di apparire in un evento che tutti in realtà sanno non valere nulla. Vi vogliono per combattere? DEVONO PAGARVI IN SOLDI NON IN BIGLIETTI. Pochi o tanti non cambia nulla voi offrite lo spettacolo voi prendete le mazzate voi dovete essere pagati. Le mma sono uno sport duro, il livello non crescerà mai se permettiamo a questi lestofanti di continuare a prosperare, questa gente lucra su di voi e sulla vostra pelle fino a che accetterete di sottostare a queste ed altre ridicole richieste.

Un caro abbraccio dal vostro affezionatissimo Re di Hokuto

omae wa mou shindeiru

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