Alvarez: “se Nate combatte con me, farà oltre un milione di dollari”

La proposta di Eddie Alvarez non sembra essere ricambiata da Nate Diaz. Il disinteresse di Nate in un match contro Alvarez potrebbe essere dovuto al fatto che Alvarez ha perso contro Conor McGregor, mentre Nate ha vinto una volta e poi ha perso il rematch con l’irlandese. A questo punto Eddie Alvarez è più che certo che Nate non voglia combattere con nessun’altro se non McGregor, e si rivolge a lui tramite Twitter dicendogli che è inutile che chiama un’intera divisione se poi non vuole nessuno al di fuori di McGregor.. Alvarez poi non tralascia i complimenti per Nate definendo tutta questa faccenda “finta così come il tuo personaggio, sei un fottuto coglione”.

Lunedì, durante l’intervista a The MMA Hour, Eddie Alvarez ha parlato di tutta questa situazione riferendosi anche al fatto che Nate ha definito “un mucchio di troiette” tutti i fighters della divisione:

“Quando ha detto quella cosa, io ho pensato che intendesse dire che uno valeva l’altro, ci sono diversi fighters in un gruppo e se tu esci fuori con una frase ‘siete tutti delle troiette’ e poi vai via.. si doveva aspettare almeno uno che rispondeva. Se dici una cosa del genere, devi essere pronto per combattere qualcuno. Questo era il mio pensiero. Siamo stati chiamati ‘troiette’ poi prende e se ne va e non dice niente. Mi ci è voluto un po’ per capire. Perché dire qualcosa se poi non vuoi combattere contro nessuno? Poi ho scritto quel tweet e ho capito che lui vuole sfidare solo un fighter. Perciò se vuoi combattere contro un tipo in particolare, basta dirlo. Non c’è bisogno di chiamare un’intera divisione.”

Alvarez spiega perché il suo ragionamento non fa una piega:

“Più ci penso e più mi convinco: quando Conor si prende una pausa, Nate si prende una pausa. Conor dice che non combatterà prima di agosto, e Nate dice che non combatterà prima di luglio. Presumo che il suo ego non gli lasci dire semplicemente ‘io voglio combattere contro Conor’. Ma dillo e basta. Sii onesto con tutti. Ci sono tanti fan curiosi che si chiedono contro chi stai sparando cazzate. Se non vuoi un match con nessuno della divisione dei pesi leggeri, non dire niente a tutta la divisione ed è tutto apposto. Ma quando dici una cosa del genere devi perlomeno essere pronto a combattere contro qualcuno.”

Alvarez ha dichiarato che UFC sta provando in tutti i modi a stipulare un match tra lui e Nate per far smuovere la situazione della divisione, ma senza successo finora:

“UFC vuole questo match. Mi hanno chiamato recentemente chiedendomi ‘Cosa dobbiamo fare per far sì che questo match si concretizzi?’ In pratica mi hanno chiesto cosa voglio fare per la mia fine – questo sarà il mio ultimo incontro. Mi resta un solo match da contratto, perciò io ho detto di fare qualunque cosa per avere questo match. Io sono disposto a farlo, UFC anche, e c’è un tipo che sputa merda su un’intera divisione e che non è disposto a farsi avanti. Non so dove abbia la testa Nate o cosa voglia fare, ma noi abbiamo già avuto uno screzio in passato quando i dirigenti di UFC ci hanno dovuto separare in Messico. Perché non finiamo quello che abbiamo iniziato? Ma se non vuole, nessun problema. Come ho detto, era come una tappa per me prima di Ferguson o Khabib in ogni caso.”

Alvarez è sicuro però che se questo match tra lui e Nate non si concretizza, non sarà a causa dei soldi:

“Da fighter, penso che siamo sotto i riflettori e riceviamo molte attenzioni. Ma la maggior parte delle attenzioni arriva quando stiamo combattendo. Perciò quando te ne stai seduto da una parte e non c’è nessuno che ti dà attenzioni o affetto, magari butti qualche tweet per vedere se le persone ti vogliono ancora bene o meno. Ma devi combattere per poter ricevere attenzioni dai fan e far sì che a loro importi quello che fai. Sta a Nate Diaz decidere se combattere o meno. Io sono qui se lui vuole. Ha detto un sacco di cose, perciò vedremo. Sta a lui. Poi ci sono i fan che dicono ‘lui vuole solo i soldi, riguarda soltanto i soldi’. Beh, fatemi dire una cosa a questi fan. Io conosco il contratto di Nate. Lo conosco bene. So esattamente quello che prende. Ho assunto il suo management quando stavo facendo il mio accordo con McGregor. Nate viene pagato. Farà milioni a prescindere dal fighter contro cui combatte. Se combatte contro di me farà oltre un milione di dollari. Garantito. Perciò se non vuole combattere, è perché non vuole combattere contro lo sfidante. Non per i soldi. Farà soldi, tutti fanno soldi. Voglio che sia chiara questa cosa.”