Abbiamo avuto di nuovo il piacere di parlare con Simone Stabile, che era già stato nostro ospite tempo fa. Il cognome è una garanzia: così come il fratello, anche lui è una persona estremamente piacevole, molto stimata nell’ambiente per il lavoro che svolge con serietà e passione. Simone è uno di quelli che lavora “dietro le quinte”, deve adempiere a diversi compiti e spesso si trova a dover risolvere grattacapi. Gli abbiamo chiesto di parlarci del suo ruolo nelle mma, del prossimo Praedator e di altro ancora e con la cortesia che gli appartiene ci ha dedicato un po’ del suo tempo.

Buona lettura.

MMA ARENA: Ciao Simone, grazie della disponibilità!

Simone: Grazie a voi.

MMA ARENA: Partiamo dal Praedator 3 che è appena passato, dicci le tue impressioni.. come ti sembra che sia andato?

Simone: Il Praedator 3 è andato benissimo, ne hanno parlato tutti bene.. è stato veramente un grande evento che ha richiamato tanti atleti da tutta Italia. C’erano le finali dei Trials per entrare nella nazionale italiana IMMAF. È stato molto bravo il nostro collaboratore fidato Luca Cardano che ha organizzato tutto; è il nostro pilastro dello Stabile Fight Team ed è stato impeccabile come sempre. Ha organizzato il Praedator 3 in maniera perfetta: ci sono stati i match dei Trials IMMAF, tre match da pro e altri match IMMAF al di fuori dei Trials. È stato un bell’evento e una bella giornata, ne hanno parlato tutti bene e siamo contenti.

MMA ARENA: Il 24 marzo si terrà il “Praedator 4 is back”, cosa puoi dirci?

Simone: Il Praedator 4 è un ritorno alle origini, ecco perché l’abbiamo chiamato “is back”. Perché torniamo all’idea iniziale che avevamo per fare il Praedator, ovvero un evento di solo mma, tra match pro e dilettanti (in questo IMMAF). Come nel Praedator 1 dove avevamo match solo mma, gala serale… il Praedator 4 sarà così. Sarà un grande evento, penso il più grande che noi siamo riusciti a organizzare finora: è una card importante per me, dove io sono il matchmaker ufficiale sia dei pro che dei dilettanti IMMAF.. sono il responsabile principale della card. Noi non abbiamo un budget elevato.. però ti posso assicurare che come matchmaker, avendo un budget ridotto, a mio avviso sono riuscito a fare una bella card… ovviamente poi sta a voi giudicare. Però credo che un buon matchmaker lo si vede anche in queste situazioni, dove non hai un grosso budget ma riesci a tirar fuori una card veramente importante secondo me. Sarete voi a giudicare, però io sono molto soddisfatto del lavoro che ho fatto.. tanti sacrifici, tanto lavoro, ci sto mettendo tutte le mie capacità e tutto me stesso per dare al pubblico delle mma italiane un bello spettacolo. Penso che il Praedator 4 rimarrà nella storia, così come il Praedator 1 per me.. nel nostro piccolo ovviamente perché, ripeto, non abbiamo un budget di tanti soldi quindi devi anche affrontare la realtà di questa cosa. Penso che il Praedator 4 sia il più grande Praedator che siamo riusciti a fare.

MMA ARENA: Perché avete scelto Trezzo sull’Adda come location per l’evento?

Simone: Abbiamo scelto Trezzo sull’Adda semplicemente perché noi siamo di Gessate e abbiamo l’headquarter dello Stabile Fight Team a Gessate, in provincia di Milano, e volevamo tenerci in zona. Purtroppo il palazzetto che c’è a Gessate, per l’importanza del nostro evento, non ha la capienza adatta per ospitare il pubblico.. arriva a 100/150 spettatori. Invece per l’importanza dell’evento, il Praedator 4 aveva bisogno di una location molto più grossa. Ci siamo guardati attorno, abbiamo preso in considerazione vari palazzetti e alla fine abbiamo puntato al palazzetto di Trezzo sull’Adda perché riteniamo che sia il posto ideale: un bellissimo palazzetto, molto grande, che ospiterà 500 persone; belle tribune, spogliatoi nuovi… una bella location per un bell’evento, adatta all’importanza del Praedator 4. Trezzo sull’Adda è vicino a Gessate, perciò abbiamo puntato su questo.

MMA ARENA: Come sarà organizzato il palazzetto all’interno?

Simone: Il palazzetto sarà diviso in tribune, parterre e tavolini (biglietto e mangiare compreso). Ci sarà un catering, gli chef, buffet, cibo cucinato nel pomeriggio per la sera. Le tribune contengono 450 posti circa, il parterre altri 100 posti, e poi qualche tavolo a bordo gabbia per godersi lo spettacolo.

MMA ARENA: Anticipazioni sulla card?

Simone: Mi viene un po’ da sorridere perché sono molto entusiasta.. ho talmente tante cose da dire, ma veramente tante, che non saprei da dove iniziare. Ho lavorato tanto e duramente per questa card. Non voglio svelare tutto tutto, quindi permettimi di tenermi qualche segreto ancora in riserbo. Ti posso dire, perché già si sa, che nella card ci sarà Danilo Belluardo… combatterà contro un avversario che sarà veramente una sorpresa per tutti, sono riuscito a chiudere un colpaccio e sono molto soddisfatto di essere riuscito a far firmare il contratto per il Praedator all’avversario. Sarà un match bomba. Poi.. ci sarà il ritorno di un fighter che rispecchia “is back” del Praedator 4: il ritorno del nostro carissimo amico Rafael Torres Enrique, che un po’ di anni fa era il numero uno qui in Italia nella categoria – 70 kg. Ritorna a combattere in Italia, proprio al Praedator 4 e lo annuncio con orgoglio. Il suo avversario, a mio avviso, sarà tosto e duro però non ve lo svelerò.. lo conosco, ha accettato subito il match, è uno con la testa, duro, è macedone. Sarà un test molto importante per Rafael, non sarà una passeggiata. Cos’altro posso anticiparvi? Ci sarà un match internazionale che vedrà impegnato il nostro Matteo Riccetti contro un fighter che ha combattuto anche al Cage Warriors – vincendo tra l’altro – quindi per lui sarà un match molto duro e importante… e anche qui con orgoglio sono riuscito a chiudere un accordo. L’avversario è uno svedese, posso dirti solo questo. E anche per il nostro Matteo Riccetti sarà un test duro, altro match bomba.. un match internazionale tra due pesi massimi, quindi ci divertiremo. Poi ci sono anche altri nomi che però non voglio svelarvi, ma vi posso assicurare che ci sono nomi veramente importanti nel panorama italiano… si parla di top 10 di ogni categoria. Seguiteci e pian piano sveleremo tutta la card.. vi chiedo di pazientare ancora un po’ e di supportarci e seguirci con lo stesso entusiasmo che stiamo mettendo noi per fare questo grande evento che è il Praedator 4.

MMA ARENA: Ora sei diventato il responsabile del settore dilettanti FIGMMA/IMMAF di Venator FC, parlaci del tuo nuovo ruolo per questa promotion. Te lo aspettavi di essere scelto?

Simone: Innanzitutto sono onorato perché Venator è la promotion più importante d’Italia. È un onore che Frank Merenda abbia scelto me come matchmaker per la parte dilettantistica IMMAF. Non me lo aspettavo assolutamente.. però sono uno che ha sempre lavorato nel mondo delle mma, mi conoscono tutti. È vero che sono uno che lavora mai in prima linea, mai che si fa vedere, lavoro dietro le quinte… però io ho contatti con tutti, ho buoni rapporti con tutti, sono nel mondo delle mma da una vita. Ho sempre aiutato, e poi sono un appassionato delle mma italiane, proprio del panorama italiano quindi conosco tutti. Se c’è un fighter italiano emergente, io lo conosco perché è proprio la passione che mi spinge a incuriosirmi, a informarmi, a sapere chi è. Molti atleti italiani io li conosco, mi chiedono, chiamano tutti me… da mio fratello Filippo a chiunque altro che mi dà un colpo di telefono dicendomi “ascolta mi hanno proposto questo ragazzo italiano, com’è?” Quindi è questa passione che mi ha spinto a lavorare, ad aiutare gli altri a completare le card, a cercare degli atleti… è un ruolo che ho sempre ricoperto. Sicuramente a Frank Merenda saranno arrivate le voci, si sarà affidato a persone che l’hanno consigliato facendo il mio nome e lui si è fidato. E un giorno ci ha contattato. Sono contento perché è una nuova avventura per me, importante. Lavorerò come ho sempre fatto, non cambierà nulla.. bisogna saper lavorare bene e in modo mirato.

MMA ARENA: Quali linee guida seguirai?

Simone: Come ho sempre fatto per il Praedator, le linee anche in questo caso saranno per il bene della promotion, quindi per il bene del Venator. Lavorerò per il bene del Venator. Cosa vuol dire per il bene del Venator? Vuol dire innanzitutto capire dove viene fatto l’evento e lavorare sul territorio; cercare di avere dei ragazzi talentuosi nelle vicinanze dell’evento perché le mma italiane e le promotion hanno bisogno anche di un riscontro del pubblico, quindi è giusto che un presidente come Frank Merenda che mette i soldi – e ne mette tanti – abbia un riscontro di pubblico. E ritengo che un bravo matchmaker debba lavorare per il bene della promotion, e il bene della promotion vuol dire anche cercare di portare più pubblico possibile all’evento. La mia linea guida sarà scovare e trovare i fighter più emergenti e più bravi che hanno dimostrato qualcosa o che vogliono debuttare; in base alla location del Venator si lavora in quella zona, cercando di trovare gli atleti più o meno nelle vicinanze in modo da portare gente a vedere lo spettacolo e far crescere le mma anche in questo senso, come pubblico. Così facendo si lavora anche per la promotion, per il Venator. Questa è la linea guida che userò: i migliori atleti che si metteranno in mostra, ovviamente non sarà possibile essere perfetti perciò ci sarà qualcuno che verrà un po’ più da lontano. Farò così per il Venator, come ho sempre fatto per il Praedator: mi ricordo che il Praedator 1 aveva una card normalissima.. e avevamo fatto il sold out, 500 persone, palazzetto pieno, non c’era più un posto libero… se guardate la card non c’erano nomi chissà quanto importanti. Non c’è bisogno di fare una card così, bisogna lavorare con intelligenza: un matchmaker deve lavorare con intelligenza per il bene della promotion… un bravo matchmaker deve lavorare sia per fare un bello spettacolo sia per la promotion. Io farò così.

MMA ARENA: Come è possibile contattarti per proporre gli atleti?

Simone: Per proporre i propri atleti, i coach possono contattarmi su due mail. Una è la mail del Praedator: praedatorfc@outlook.com; oppure potete contattarmi per il Venator alla mail dilettanti@venatorfc.com.

 

Non c’è che dire.. persona seria e capace, la passione per le mma emerge dal suo modo di adempiere ai compiti e dal modo in cui ne parla. Ringraziamo Simone per la disponibilità come sempre, e seguiremo l’evento con piacere.