A questo punto si potrebbe pensare che il prossimo avversario di Tyron Woodley sarà proprio Dana White. Dopo la smentita del presidente sulla lavorazione del match tra Woodley e Diaz, il campione dei pesi welter non l’ha presa molto bene e, in un episodio del suo programma venerdì scorso, ha risposto dicendo che è il presidente UFC a divulgare informazioni sbagliate e che non vuole passare per bugiardo o per quello ‘pieno di merda’ come l’ha definito White:
“Io non voglio che le persone pensino che sono pieno di merda come ha detto il mio capo. Che un match tra me e Nate non fosse mai stato in lavorazione da dicembre è una stronzata. Lo era. Ho avuto un contratto per combattere contro Nate? No, non l’ho avuto. Sono libero di pensare quel cazzo che mi pare. Io non ho detto ‘hey UFC ha un accordo, siamo in fase di negoziazione, Dana White mi ha chiamato e mi ha offerto il match.’ Perciò tutti hanno le mie parole le hanno interpretate con la percezione di quello che poteva significare.”
Alla fine del video, Woodley e il co-presentatore Evan Rosenblum hanno fatto la solita parte “pugno o pacca sulla spalla” in cui devono scegliere cosa dare e a chi. Beh Woodley ha scelto di dare un pugno a.. Dana White:
“Diamo un pugno in faccia a Dana White. So che molti fighters in UFC vorrebbero farlo da molto tempo. Dana non puoi nasconderti dietro all’abito nero e dietro alla promozione. Devi prenderti questo destro.”
Un pugno figurato, Tyron Woodley lo ha detto con tono scherzoso certo, ma forse fino a un certo punto.. non dimentichiamo il famoso “schiaffo” di Nate Diaz a Dana White (almeno lui ha avuto la soddisfazione di darglielo e probabilmente lo rifarebbe volentieri). Diciamo che il presidente non piace a molti fighters..