Niente trash talking: solo rispetto, amicizia e professionalità

Vitor Belfort è sicuro che quello del 12 maggio sarà il suo ultimo match: a UFC 224 affronterà Lyoto Machida a Rio de Janeiro.

“The Phenom” ha voluto spiegare per quale motivo ha scelto di fare la sua ultima apparizione contro un amico, e in una lunga dichiarazione ha detto che questo match con Machida è un messaggio di rispetto al mondo delle mma, sottolineando nuovamente la sua posizione contro il trash talking:

“Sono in questo sport da oltre 20 anni ormai. Ho rotto molte barriere e ho aperto la strada alla generazione dopo di me. Io sono uno dei pionieri dello sport e ne sono fiero. Non potevo entrare nell’ottagono per l’ultima volta senza inviare un messaggio rilevante agli atleti, ai fan e allo sport in generale. Questa è la ragione per cui ho scelto di combattere contro un mio amico. Una brava persona, un uomo di famiglia. Io sono contro il tanto famoso ‘trash talking’. Le mma sono uno sport! Uno sport per cui io e tanti altri uomini lavoriamo duro per supportare le nostre famiglie. Lyoto ed io ci conosciamo da tanti anni, conosco la sua famiglia e ci siamo allenati insieme. Volevo che questo match si facesse in Brasile perché è lì che tutto è iniziato e adesso è tempo per noi di inviare un altro messaggio al mondo. E il messaggio è: RISPETTO! 12 maggio, Machida ed io entreremo nell’ottagono da professionisti e resteremo amici. Sempre rispettandoci a vicenda e lo faremo dando il massimo nell’ottagono. Voglio che le persone capiscano che non devi essere un bullo per essere un fighter, devi essere un uomo vero. Ed è proprio questo di cui il mondo ha bisogno, veri uomini disposti a pagare il prezzo per fare la differenza.”

Sia Belfort che Machida sono ex campioni dei pesi mediomassimi e arrivano da una vittoria in Brasile: Belfort ha battuto Nate Marquardt a UFC 212 per decisione unanime, e Machida ha vinto per split decision contro Eryk Anders a UFC Belem.