Il Cowboy ha un nuovo obiettivo: Khabib Nurmagomedov

Il Cowboy è tornato!

Donald Cerrone ha spezzato quella sua scia di tre sconfitte consecutive a 170 libbre, riuscendo a battere Yancy Medeiros per KO. Ora però vorrebbe tornare nella divisione dei pesi leggeri per poter conquistare la cintura. Cerrone aveva iniziato il percorso nei pesi welter nel 2016 vincendo i primi quattro match di fila, a cui sono seguite quelle tre sconfitte di cui una contro Darren Till e una contro Robbie Lawler che in passato avevano combattuto nei pesi medi.

Il cowboy ha ammesso che la differenza di taglia tra lui e gli atleti a 170 libbre è stato un ostacolo difficile da sormontare. Adesso ha un nuovo obiettivo:

“Voglio tornare a 155 libbre. Voglio prendermi la cintura. Khabib sto arrivando. Arrivo. Non ho paura di sfidarti. In questa categoria i ragazzi colpiscono forte e sono più grandi. Comunque chissà. Io combatto contro chiunque mi dicono. Mi chiamano e mi dicono ‘ci servi a 170 libbre’, e io dico ok. Alla fine mi pagano ugualmente, quindi a me cambia poco. Sarà quel che sarà. È stato divertente perché tutti mi chiedevano ‘come ti senti cowboy ad arrivare da tre sconfitte?’ Beh, in realtà non ci penso finché voi non mi dite che perdente sono. Ma io non ho cambiato niente del mio camp. Ho solo continuato ad allenarmi. Lo sport è fatto di alti e bassi pazzeschi. Ma questa volta sapevo che stavo arrivando dopo aver fatto tutto bene: ho avuto un gran team alle spalle, e mi sono sentito bene entrando lì. Perdere tre volte di seguito fa abbastanza schifo. Ma perdere quattro volte – avrei ancora avuto il lavoro? Capite cosa voglio dire? Perciò c’era molta tensione. Questo è il lavoro più difficile in cui eccellere. E andare lì e cercare di fare una buona performance ogni sera, in quella notte, è tosta. Perciò tanto di cappello a tutti gli altri ragazzi che combattono in UFC, io amo il mio lavoro più di ogni altra cosa e non c’è altro posto in cui sarei voluto essere stasera”.