Non si ritirerà dalle mma, anche se venisse sospeso per quattro anni

Anderson Silva continua a negare di aver consapevolmente usato droghe che aiutano a migliorare le prestazioni.

Martedì ha dichiarato che il test antidroga fallito potrebbe essere colpa degli integratori contaminati:

“Forse gli integratori che uso sono contaminati. Non lo so, sto aspettando la sentenza. Perché ovviamente se prendo quegli steroidi sono stupido. Sono troppo vecchio. Non sono agli esordi della mia carriera. Sono alla fine. Sto aspettando USADA e i miei avvocati. Spero di tornare in tempo per un match contro Roy Jones. Molte persone ne parlano. Ma è difficile. È facile parlarne per i dottori. A volte gli atleti usano diversi integratori, perché le regole non sono semplici. Cambiano sempre.”

USADA e i suoi avvocati stanno lavorando per venire a capo del caso. Il quarantaduenne è risultato positivo al metiltestosterone e a un diuretico, dal campione prelevato il 26 ottobre e per la politica di USADA andrebbe incontro a una sospensione di due anni o anche di più se prendono in considerazione il test fallito in precedenza (per il quale era stato sospeso un anno dalla Commissione Atletica del Nevada).

Silva spera di poter combattere in un match di boxe contro Roy Jones Jr che si è ritirato, però ha lasciato una porta aperta per un incontro con Silva.

Il brasiliano ha detto che non si vuole ritirare dalle mma, anche se dovesse essere sospeso per quattro anni da USADA.