Una sconfitta è sempre dura da digerire soprattutto quando si è imbattuti e ci si trova a doverla affrontare per la prima volta in carriera. Lo sa bene l’ex campionessa Joanna Jedrzejczyk che dal top si è come sentita mancare la terra sotto i piedi quando ha perso contro Rose.

A pochi giorni dal rematch, Joanna continua a pensarci, questa volta però da un altro punto di vista, senza tutta la storia del taglio del peso. Ammette infatti che quella sconfitta l’ha aiutata a vedere da un’altra prospettiva le cose nella sua vita:

“Ho una nuova sfida e sono molto contenta. Non c’è alcuna pressione su di me. Non sono mai nervosa durante la settimana del match, o di incontri importanti, perché il lavoro duro richiede molte settimane, giorni prima del match. Io mi sto godendo tutto questo, e vedo le cose in modo diverso ora. Ero solita dire che volevo essere imbattuta, che mi volevo ritirare da imbattuta. Non mi importa più adesso. Ho visto che amo la mia vita molto di più, e combattere è solo una parte della mia vita. Le persone volevano vedermi triste, piangere e nascondere dopo che ho perso. No. Ragazzi, voi avete un lavoro, e io ho un lavoro da fare. È una parte della mia vita. Appena smetterò di combattere farò qualcos’altro. Sarò madre, avrò degli impegni, farò le mie cose, ed è solo una parte della mia vita. Ci sono dentro al 100%, ma non diventiamo matti. Non è la fine del mondo che ho perso. Per altre persone potrebbe esserlo, ma non per me. È vero, prima avevo paura di questo. Ma adesso sento che devo farmene una ragione, e non ho più paura di perdere. Non succederà, ma non ho paura di perdere. Voglio che le persone mi vedano come un essere umano, che non sono nata solo per essere al top. Sono nata per questo, ma non solo – sono reale, potete toccarmi. Sono reale, non sono costruita. Io amo tutto questo. Penso che tutto accada per una ragione. Ho ancora molto più rispetto per Rose dopo la conferenza telefonica della scorsa settimana. Qualcuno le ha domandato se credesse che il taglio del peso mi avesse influenzato, e lei ha detto sì. Grazie per questo, per aver capito. Siamo tutti fighters. E le persone che criticano questo – sono pigre, perché io non mi sono arresa. Ho accettato il mio lavoro e l’ho fatto. Volevo dare alle persone quello per cui erano venute e quello che avrebbero voluto vedere, ma mi ha cambiato. Faccio più attenzione adesso a tutto quanto e a ogni singola persona del mio team. Ma sono molto contenta di essere circondata da persone vere, mi sento libera.”

Joanna ha un unico obiettivo per questo match, oltre a volersi riprendere la cintura chiaramente:

“Voglio avere la possibilità di mostrare alle persone che io sono qui per una ragione, sono tornata per una ragione. Facciamo il miglior match dell’anno, l’incontro femminile dell’anno. Che ne pensi Rose?”

Nella conferenza stampa di ieri sera in vista dell’evento di questo fine settimana, Joanna ha detto che ha cambiato strategia e che vedremo una sua nuova versione rispetto alla Joanna campionessa che eravamo abituati a vedere.