Come vi abbiamo riportato l’altro giorno, Dana White ormai si è stancato di provare a organizzare un match che è saltato per quattro volte. Ma che ci crediate o no, anche se Nurmagomedov non trova particolarmente simpatico Ferguson, comprende la sua situazione e nonostante capisca anche il punto di vista del presidente – cioè togliere il titolo ad interim a Ferguson – non concorda con lui:
“Io capisco Ferguson. Perché anch’io mi sono tirato fuori. Ho avuto così tanti infortuni, LCA, LCM, mi sono rotto la mano, mi sono rotto le costole. Ho subìto un intervento chirurgico alla schiena. Io voglio davvero spaccargli la faccia. Io voglio ancora questo match. Sono ancora un po’ focalizzato su di lui da un punto di vista emotivo. Mi sono allenato tutti questi mesi. È dura. Quando non combatti a questo livello, non puoi capire. A volte noi abbiamo dei piani, ma Dio ha altri piani. È da pazzi. Magari combatteremo finalmente, magari la quinta volta è quella buona. Nessuno può saperlo. È una situazione strana. Dana ha detto che non farà mai più questo match. Ma che succede se io continuo a vincere, e lui continua a vincere? Dobbiamo combattere.”
Nella conferenza stampa di ieri sera in vista di UFC 223 Dana White ha confermato di non voler più organizzare questo match e ha anche detto che Tony Ferguson non verrà spogliato del titolo ma allo stesso tempo ha detto che lui resta il contendente numero uno nei ranking, contraddicendosi con quanto detto pochi giorni fa insomma. Ha aggiunto che l’unico che perderà la cintura sarà Conor McGregor, che a quanto pare non sarà nemmeno presente all’evento – così ha dichiarato il presidente. Forse forse verrà fatta veramente chiarezza in tutta la divisione dei pesi leggeri e sui ruoli dei campioni presenti solo dopo sabato notte, o almeno si spera.
Intanto sul web regna l’ironia..