Probabilmente non sarebbe stata gradita la presenza di Colby Covington in Brasile dopo tutti i commenti offensivi che ha fatto verso i brasiliani. Ecco perché – per la sua incolumità – il match tra lui e Rafael dos Anjos, previsto per UFC 224 a Rio de Janeiro a maggio, è stato spostato a UFC 225 a Chicago a giugno; i due saranno protagonisti del co-main event e in palio ci sarà il titolo ad interim dei pesi welter.

Colby Covington ha commentato così questa scelta, senza tralasciare una frecciatina a Woodley e a RDA:

“Io sono il re del Brasile. Lo dovevo ai fan del Brasile di tornare lì e offrire loro uno spettacolo. Ma il Brasile non era pronto per me, perciò Dana lo ha dovuto spostare negli Stati Uniti. Potete chiamarlo ad interim, ma tutti sanno che Woodley non tornerà quando metteranno questa cintura intorno alla mia vita. E mi stanno pagando come se fosse un match titolato vero. Conquisterò il mondo e RDA di certo non può fermarmi.”

A tal proposito, il campione dei pesi welter Tyron Woodley è rimasto un po’ scettico sulla scelta di creare il titolo ad interim, ma allo stesso tempo non si è infastidito perché tutti sanno chi è il vero campione e non sarà la persona che uscirà dalla gabbia con la cintura finta; anzi, si metterebbe a ridere di entrambi i fighters se trattassero il titolo ad interim come la vera cintura:

“Io devo solo concentrarmi su me stesso. Sappiamo cosa significa il titolo ad interim. Quella è la ‘cintura dei boo’, non è il vero affare. Io sono il campione mondiale indiscusso dei pesi welter. Ho difeso la cintura tre volte. In 12 mesi, ho combattuto in quattro incontri titolati. Fatemi il nome di un altro fighter che ha fatto lo stesso. Posso dire quello che voglio e posso sollecitare per incontri che aiutino la mia carriera e la mia legacy ma io sono l’unico che ha veramente combattuto i contendenti numero uno. So cosa significa la cintura ad interim. Se qualcuno la vince e combatte per difenderla e va a giro come fosse un tesoro e cammina come fosse la vera cintura, mi prenderò gioco di lui. Ti farò il culo. Quella persona è meglio che non mi venga accanto con quella cintura pensando che io possa prenderlo seriamente. Non hanno bisogno di quella cintura. Dos Anjos si sta correndo un rischio che non dovrebbe prendere. Se vuole solo combattere per rimanere attivo, questa è la sua prerogativa ma abbiamo visto cosa è successo a Frankie Edgar. Frankie Edgar aveva una title shot contro Max Holloway, è andato contro T-City, non è andata molto bene e adesso è stato sorpassato. Io avevo detto a UFC che sarei stato disposto a combattere contro di lui a luglio.”

Il vincitore tra Covington e dos Anjos sarà il primo contendente al titolo di Woodley per poter unificare le due cinture, e ‘the chosen one’ è intenzionato a difendere con successo il proprio titolo per mettere a tacere tutte le chiacchiere:

“Se pensate che io non voglia combattere, vi ricordo che io faccio soldi combattendo. Questo è quello che faccio. Quando combatto e sono costante, è lì che sono al mio meglio. Perciò sto solo cercando di non essere emotivo. È quello che è. Se UFC decide che questo è quello che vogliono fare, sono affari loro, e se sentono che questa è la cosa migliore per questa situazione, allora questa è una loro scelta ma sappiamo tutti chi è il vero campione dei pesi welter e chiunque affronterò nel mio prossimo match sarà preso a calci in culo.”