Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è parlarne.. e alla fine tutto questo avrà un risvolto positivo da un punto di vista economico. Come avete letto nei giorni precedenti, se da una parte persone come White, Kevin Lee e altri fighters hanno condannato le azioni di McGregor, dall’altra c’è anche chi non se la sente di giudicare quanto ha fatto ma allo stesso tempo non lo giustifica. Stiamo parlando di Michael Bisping che non vuole gettare altra benzina sul fuoco, perché anche lui ha fatto errori in passato di cui ora si pente (senza arrivare a quei livelli però):

“Non sto cercando di dargli addosso e non ne ho bisogno perché lo sta facendo già il resto del mondo. Il mondo lo sta giudicando. Non posso dire niente, io stesso ho fatto degli errori negli anni. Mai fino a quel punto ma certamente ho fatto cose di cui mi pento. Ma quando guardate la situazione e guardate Conor McGregor, vedete un ragazzo che aveva letteralmente il mondo ai suoi piedi. Ha una ricchezza inimmaginabile. È fottutamente pieno di soldi. Potrebbe non lavorare mai più in vita sua e avrebbe uno stile di vita molto, molto sfarzoso. È stato campione mondiale. Ha avuto successo nella carriera che ha scelto. Ha oltre 100 milioni di dollari. Le persone lo amano. Nel bene o nel male, ovunque va, le persone lo amano. Ha una splendida fidanzata a casa. Ha un bambino. Ha tutte le ragioni per vivere la vita con felicità. Felice, con un sorriso sulla faccia. Lasciati scivolare le cose addosso, questo è il mio consiglio. Non te la prendere col mondo intero. Guardate tutto quello che ha lui. Le persone ucciderebbero per essere nella sua posizione, letteralmente. Le persone sognano di essere al suo posto. Ma adesso che si trova in questa posizione e va lì fuori a comportarsi così, sta deludendo solamente se stesso.”

Alla fine di tutto però Michael Bisping ritiene che, anche se UFC ha condannato quelle azioni non avrebbe problemi a promuovere un match con la presenza di McGregor, perché ogni pubblicità è una buona pubblicità:

“Ora vi dico questo, se al suo posto ci fosse stato Ray Borg a lanciare quel carrello, o se fosse stato Rafael dos Anjos a farlo, o chiunque altro, sarebbero già stati cacciati. Avrebbero chiuso definitivamente con l’organizzazione. Ma no, le immagini sono su Embedded! E sentite, se voi foste UFC, adesso dovreste fare Khabib vs Conor, e lo show Countdown verterebbe tutto su quello. Conor che corre lì, rompe il vetro, la reazione di Khabib, tutte queste cose qui. Alla fine, è così che vuoi che le persone si comportino? No, ma puoi trasformarlo in positivo? Ovviamente sì che puoi e puoi trasformare tutto questo in un mucchio di soldi. Questo sarebbe un ppv imponente. Al 100%. Khabib ha già un grande seguito. Conor, chiaramente, ha un enorme seguito. Quei due che combattono dopo tutto questo? Dimenticavi di quello. Farebbero ben oltre 1.5 milione di acquisti.”

Secondo Justin Gaethje, l’irlandese si è già punito abbastanza da solo perché dovrà dare non pochi soldi a chi ha danneggiato:

“Non c’è niente da fare ora. Sono circostanze folli che speriamo non accadano più, ma metti un mucchio di fighter in un’arena e qualcuno combatterà contro qualcun altro. Conor sarà punito pagando milioni di dollari alle persone, quindi è abbastanza come punizione. E io non voglio che vada da nessuna parte, perché come ho detto, io combatterò e mi farò strada verso il titolo. Perciò che ci sia lui o che ci sia Khabib, non mi importa.”