Il 27 maggio Darren Till affronterà Stephen Thompson a UFC Fight Night 130, ma Tyron Woodley non crede che Till possa riuscire a battere Thompson: non appena data l’ufficialità dell’incontro, il campione dei pesi welter ha dichiarato che chi vuole arrivare alla sua cintura deve passare prima su ‘Wonderboy’ che – secondo lui – vincerà senza dubbio perché l’inglese non ha le carte in regola per poter sopraffare un avversario duro come Thompson.
Darren Till, al contrario, è sicuro che con questa vittoria aprirà gli occhi di Woodley e di tutti gli altri contendenti nei welter che dubitano che possa rientrare in questa categoria:
“Non me ne frega un cazzo di quello che dice Woodley. Che vuol dire è un lavoro da poco? Non so davvero cosa significhi. Esistono match che sono lavori da poco? Sta cercando di dire che io non lavoro abbastanza? Questo per me non ha alcun senso. Nessuno fa lavori da poco. Perciò si può sintonizzare il 27 maggio se pensa che qualcuno possa farmi lavorare alla leggera. Lo farò vedere a tutti. Volevano mettermi contro un buon striker così da poter fare una bella guerra e da poter dare ai fan un bel match. Avevamo parlato di Masdival, ma non era pronto. Perciò sapevo che sarebbe successo. E poi mi è arrivato l’annuncio da UFC. Ho chiesto un match, e l’ho avuto.”
Darren Till si sente responsabile per aver portato UFC nella sua città natale per la prima volta, Liverpool, perciò sente che per lui sarà una svolta nella sua carriera sia che vinca o perda.