Forse ultimamente avrete letto il nome di questo ragazzo perché aveva espresso il forte desiderio di poter entrare nel grande circuito che tutti i fighters sognano: UFC.

Nick Newell è nato con un’amputazione genetica del braccio sinistro, ma questo non gli ha mai impedito di inseguire e realizzare il suo sogno più grande: le arti marziali miste. Ha combattuto per diverse promotion quali XFC, WSOF e LFA; ha una sola sconfitta sul suo curriculum risalente al 2014, contro un fighter che è attualmente sotto contratto con UFC, si tratta di Justin Gaethje.

Grazie all’ultimo match disputato a LFA 35 dove ha vinto per sottomissione, Dana White ha deciso di offrire a Nick Newell un match nel Tuesday Night Contender Series, in cui il presidente va alla ricerca di nuovi talenti per dar loro un’opportunità di poter competere un giorno in UFC.

Perciò non è proprio l’Ultimate Fighting Championship, ma Nick c’è molto vicino:

“Voglio ringraziare Dana White, Sean Shelby e Mick Maynard per credere in me e avermi dato questa opportunità. Devo ancora andare lì e dimostrare. Sono grato per l’opportunità.”

Anche il suo manager Ali Abdelaziz ha voluto ringraziare il presidente (da non dimenticare che Abdelaziz è il manager di molti fighters di spicco in UFC, tra cui l’attuale campione dei pesi leggeri Nurmagomedov):

“Voglio ringraziare Dana White. Ha fatto avverare sogni per oltre vent’anni, e adesso ha reso realtà uno dei più grandi sogni di Nick. Sono grato.”