Buongiorno cari lettori di MMA Arena, ieri sera siamo stati presenti al terzo evento stagionale di Italian Fighting Championship, la promotion”open source” nata dalla mente di Alex Dandi.
L’evento era ospitato dall’ormai noto Teatro Principe di Milano, location che ormai trasuda di MMA, visto che in passato ha già ospitato Venator Kingdom 1/2 e IFC 1.
Il Teatro non ha una gran capienza, ma contribuisce a rendere l’atmosfera dell’evento molto intima e informale, come un piccolo fight club nel centro di Milano.
Passiamo ora ai match della serata.
Tanio Pagliariccio batte Silvano Bolognani per decisione umanime.
Ad inaugurare la card pro è quello che può apparire come il tipico match striker vs grappling.Pagliariccio è al secondo Match da Pro ed è considerato uno dei futuri talenti delle MMA made in Italy. Bolognani è un fighter di buona esperienza. Il gameplan dei due atleti è chiaro, l’atleta milanese cerca lo scambio in piedi mettendo colpi pesantissi, mentre il Trentino chiude la distanza con dei buoni ingressi alle gambe portando spesso l’avversario a parete. Qua però non riesce ad essere incisivo, obbligand l’arbitro a fermare l’azione più volte. A fine match viene premiata la maggior attività nello striking del giovane atleta della Ludus Magnus.
Walter Cogliandro batte Gianluca Carta per TKO a 2.54 secondi del 1 (g’n’p)
Nel secondo match della serata vediamo quello che secondo me è uno dei migliori atleti Italiani in circolazione, Walter Cogliandro del Cardano Top Team, contro l’atleta Cagliaritano Gianluca Carta.
Il novarese parte subito forte, con due colpi chiude la distanza e porta a parete. Da qua in body Lock porta l’avversario a terra. Lavora bene dal side control e guadagna la monta, dove scarica un g’n’p furioso. L’arbitro è costretto a fermare l’azione siccome l’avversario non tenta una difesa lucida. Sentiremo molto parlare di Walter Cogliandro, questo è sicuro.
Walter Pugliesi batte Gabriel Conti per TKO al primo round (g’n’p)
Match atteso in quanto entrambi gli atleti provengono da due buone prestazioni. Entrambi partono portando dei low kick, poi Puglisi cambia il ritmo portando buoni colpi di braccia, uno di questi stordisce l’avversario, che si aggrappa alla gamba del fighter milanese. Qua Pugliesi inizia a colpire l’avversario che non prova più nessuna difesa, fino allo stop arbitrale, che arriva forse in ritardo.
Francesco moricca batte Stefano tiengo per decisione umanime
Moricca è un ex fighter di sport da ring, con un ottima esperienza, che sta effettuando la sua transizione nelle mma. Di fronte si trova Stefano Tiengo, atleta dal forte record negativo ma dal grande cuore.
Quello che poteva sembrare un mismatch si rivela subito tutt’altro, con Tiengo che porta l’avversario a terra (complice una scivolata del milanese) e lavora quasi tutto il primo round nella guardia dell’avversario, salvo poi affrettare l’azione è perdere la posizione.il secondo round si svolge completamente in clinch , dove Moricca dimostra di avere una marcia in più. Il terzo round invece è un assolo di moricca, che sposta il match sullo striking puro ,mettendo più volte a sedere l’avversario e portando a casa il match. Grande cuore però dell’atleta piemontese.
Virgiliu Frasineac Batte Jean Achille Dutriaux per tko al primo round
Frasineac, secondo atleta del Cardano top team della serata, si trova di fronte un esperto atleta francese.
Il match parte infuocato con Dutriaux che porta il moldavo a parete , tentando un single leg, attacco difeso ed ora è Frasineac a tentare il takedown, trovando un buon double leg. Guadagnata la guardia dell’avversario inizia a mettere pesanti colpi di pugno e gomito, ma il francese infila una fulminea armbar. Virgiliu non si fa sorprendere e difende bene, rimettendo il match in piedi , e oorprio in piedi, dal clinch riesce a mettere una ginocchiata al volto dell’atleta Francese,che non può far nulla. L’arbitro stoppa decretando la vittoria del Moldavo.
Francesco Nuzzi batte Percy Herrera per tko al primo round
Primo dei tre match titolati della serata, valido per il titolo pesi gallo. Nuzzi è un atleta forte e completo, proviene dalla vittoria contro Petri Biclea di IFC 1. Contro di lui l’atleta peruviano che ha battuto Gionata Gensini ad IFC 2.
il match parte subito a ritmo elevato, Nuzzi è più composto e sempre aver studiato bene il match, mette colpi pesanti ed evita il corpo a corpo. A metà primo round mette un ottima ginocchiata saltata al volto dell’avversario che va giù. Da qua guadagna dapprima un mezza guardia, mette buoni colpi, passa poi in side control, e poi in monta dando vita ad un ottimo g’n’p che l’avversario non riesce a difendere. Nuzzi porta così a casa la cintura dei pesi gallo, con una performance strepitosa!
Alessandro Botti batte Gert Kocani per tko al 4 round.
Secondo match titolato. A mio avviso.uno dei migliori match della serata. Botti da vita ad una performance strepitosa, di fronte a lui c’è un atleta esperto, ex atleta dell’ ATT di Miami, che con la sua esperienza ha già battuto Manolo Zecchini a IFC2. Botti predilige lo striking, mette da subito l’atleta albanese spalle alla gabbia, e lavora con un ottimo “dentro-fuori” continuando a martellare l’avversario, ma senza mai affrettare l’azione. L’albanese è però a suo agio alla gabbia, e schiva molti colpi e lavorando con dei fastidiosissimi calci obliqui. Quando l’italiano si avvicina troppo, prova a mettere Delle pericolose gomitate girate. Tutti e quarto i match si svolgono così, con Botti, composto che martella l’avversario tenendolo a parete , e Kocani che lavora di calci obliqui e gomitate girate, fin quando al quarto round, botti infila un devastante middle kick sulla milza dell’avversario che va giù e obbliga l’arbitro a stoppare.Alessandro “bad” Botti si mette così in vita la cintura dei pesi leggere IFC.
Stefano Paternò batte John Maguire per tko al primo round.
Eccoci al main event della serata.L’atleta Milanese,che proviene dal pareggio con Giorgio Pietrini a Venator Kingdom 1, si trova nuovamente ad affrontare un altleta ex UFC. John Maguire è già conosciuto in Italia per il suo match vinto contro Leonardo Damiani a Venkon 2 , dove avrebbe dovuto però affrontare Giorgio Pietrini.
Maguire parte subito aggressivo , portando Paternò a parete. Qua Paternò difende bene, Maguire cerca quindi un double leg, ma non appena abbassa la testa, Paternò porta due pesanti gomitate che mettono l’inglese in ginocchio, porta poi pochi colpi finché l’arbitro non stoppa.
Con una performance magistrale Paternò porta a casa così il titolo IFC dei pesi welter e la seconda vittoria su un ex UFC, chissà cosa riserverà il futuro per questo forte atleta, la difesa del titolo IFC o l’approdo in promotion ben più blasonate?!
L’accoppiata MMA – Teatro Principe è ormai rodata, garantendo serate godibili. Una Delle poche note “negative” della serata (che però è presente in gran parte degli eventi italiani) il pubblico è iniziato leggermente a calare man mano che gli atleti di casa concludevano i loro match.
Rimaniamo ora in attesa dell’annuncio del prossimo evento targato Alex Dandi.
Foto di Fabio Barbieri