Per quanto possa essere “sconveniente” discutere col proprio boss, ai microfoni di The MMA Hour, Mike Jackson – a meno di due settimane dal suo match a UFC 225 – ha deciso di rispondere ai commenti di Dana White che lo ha definito idiota per come ha gestito l’incontro con CM Punk, tanto da considerare il suo score come 0-2 e non 1-1:

“Ho sentito cosa ha detto Dana White. So che Dana è emotivo. È come una ragazzina, a volte e si fa influenzare dai suoi sentimenti. Ma quando hai una piattaforma come questa, devi fare un passo indietro. E io semplicemente non l’ho capito. Il piano B era di pestarlo. Avevo detto a tutti in anticipo che volevo picchiarlo abbastanza bene da fargli passare la voglia di fare questo. Ed è quello che ho fatto. Non ho mai voluto far del male a quel ragazzo. Quello che ho imparato in tutto ciò è che Dana White e i fan delle mma sono dei selvaggi. Volevano che gli causassi sul serio la sindrome da demenza pugilistica. E io ho pensato, quello ha una famiglia da sfamare, ha una persona che lo aspetta a casa e mi dispiacerebbe. L’ho mandato all’ospedale solo con qualche piccola ferita e qualche livido e alcuni tagli sulla faccia. E loro volevano che gli provocassi danni seri al cervello. Io non sono quel tipo di persona nella vita, forse combattere non fa per me davvero, non ho quella cattiveria che avevo quando ero giovane. Comunque Dana White è emotivo. E ha detto delle cose nella foga del momento. Non ha filtri – lo sappiamo tutti. Si fa prendere dalle emozioni e dà aria alla bocca. E questa non è necessariamente una cosa buona. Sta quasi prendendo per il culo il suo stesso prodotto. Avrebbe bisogno di qualcuno che gli scriva due righe o qualcosa del genere. Io ho rispettato Phil [CM Punk] al 100% – prima, dopo e durante il match. È solo che non ho mai voluto fargli del male. Ma Dana White e i fan delle mma volevano vederlo morto.”

Jackson non è nemmeno certo che combatterà di nuovo in UFC, e dall’altra parte Dana White non è sembrato particolarmente interessato o entusiasta a richiamarlo, perciò il suo futuro in questa promotion è incerto.

In questi giorni c’è stato un botta e risposta su Twitter tra Jackson e Aaron Chalmers – appartenente al roster di Bellator – ed entrambi vorrebbero sfidarsi, ma oltre alle chiacchiere nulla di concreto per ora.