Brock Lesnar faccia a faccia con DC: “sto venendo a prenderti figlio di pu****a”

Brock Lesnar fa di nuovo parte di UFC e di conseguenza dovrebbe già essere stato reinserito nel programma USADA, a confermarlo ufficialmente è proprio Dana White durante la conferenza stampa a seguito dell’evento.

Daniel Cormier alla fine ha compiuto l’impresa diventando il secondo fighter nella storia di UFC a detenere contemporaneamente due cinture in due classi di peso, e non appena finito il match ha chiamato nell’ottagono l’ex campione dei pesi massimi Brock Lesnar, presente per assistere all’evento.

Il video del faccia a faccia sta facendo il giro dei social: Lesnar entra tutto gasato e spinge DC che ride, dà una spinta a sua volta e gli dice “puoi spingermi ora, poi andrai a dormire”, i due vengono separati dai presenti e da Dana White che li invita a calmarsi perché si stava trasformando in una sceneggiata al pari di quelle finzioni che si vedono in WWE (tanto è vero che se la ridevano tutti lì intorno).

Joe Rogan passa il microfono a Brock Lesnar che fa una dichiarazione senza filtri – come al suo solito – molto breve ma altrettanto pungente:

“Lasciatemi dire una cosa. Da quando ho messo piede in questo edificio ho visto solo disastri nella divisione dei pesi massimi, sin dall’inizio. Ngannou è un pezzo di merda. Miocic è un pezzo di merda. DC, sto venendo a prenderti figlio di puttana!”

Sono passati un po’ di anni da quando Brock Lesnar è stato campione (aveva vinto nel 2008 contro Randy Couture e aveva perso il titolo nel 2010 contro Cain Velasquez), tanto che Daniel Cormier lo ha paragonato allo Stonehenge.

Il match tra Lesnar e DC si farà sicuramente, improbabile entro la fine dell’anno poiché nel processo di reinserimento nel programma antidoping, USADA deve testare Lesnar per circa 6 mesi. Dana White ha detto che nelle prossime settimane lavoreranno per programmare gli eventi fino a dicembre, a quel punto forse potrebbe uscir fuori una data ufficiale. Lesnar comunque fa ancora parte della WWE in cui è attualmente campione, e questo incontro potrebbe far storcere il naso a chi rientra nella top 5 dei ranking dei pesi massimi, che quindi verrebbero sorpassati (similmente alla situazione con GSP).

Allo stesso tempo però la maggior parte dei fan sembrano essere gasati all’idea di vedere questo match che senza dubbio riempirebbe le tasche di UFC e dei due fighters in questione (perché lo guarderebbero quelli che sono interessati ma pure quelli che non trovano alcun senso in questa stipulazione).

Daniel Cormier ha poi risposto a quelli che hanno definito “sceneggiata da WWE” il confronto nell’ottagono tra lui e Lesnar, perché non c’era nulla di programmato in tutto questo ed è stato sorpreso anche quando è stato spinto e uno del suo angolo ha dato a sua volta una spinta a Lesnar:

“Suppongo che Brock Lesnar sia qui per combattere. Perciò l’ho chiamato. Lo conosco da molto tempo. Gli ho detto che lo avrei preso a calci nel sedere. E lo prenderò a calci nel sedere quando combatteremo. Hai di fronte a te uno come Brock Lesnar e non impazzisci? Sei matto? Brock è un wrestler, fa incontri finti. Perciò farò così finchè non ti tiro un pugno dritto in faccia. Farò così con te, Brock. E poi ti prenderò a pugni in faccia. Magari quando entri nell’ottagono le emozioni si enfatizzano e Brock Lesnar mi ha spinto. E poi Rosendo ha spinto lui, cosa da pazzi perché Rosendo sarà tipo un metro e mezzo. Ma questo è quello che il mio team fa per me. Mi conoscete, io amo il wrestling. Brock Lesnar è il campione in WWE. Ma quando vieni qui, non c’è nessun copione. Non c’è Vince McMahon che dice ‘DC vacci piano coi pugni’. Non c’è Braun Strowman che non risponde a Brock se lo colpisce forte di proposito. Nel momento in cui Brock Lesnar mi dà un pugno, lo prenderò a calci in culo. E lo vedremo correre nell’ottagono come hanno fatto altri. Perciò adesso può fare il grosso e il cattivo. Ma una volta che la porta della gabbia si chiude, dovrà rispondere per le sue parole. E sicuramente riceverà una risposta per quella spinta. In un certo senso, Brock Lesnar mi ha impedito di piangere di nuovo nell’ottagono. Mi ha distratto dal dire tutte quelle cose che mi avrebbero fatto piangere di nuovo. Non voglio essere un altro meme.”