Dalle foto che giravano sui social, in molti probabilmente si saranno accorti che alla finale dei mondiali a Mosca erano presenti anche Khabib Nurmagomedov e Conor McGregor.

Il fatto ha provocato non poca ilarità perché è stato più semplice averli nello stesso stadio piuttosto che in una gabbia.

Ma al contrario di quello che i fan si aspettavano, tra i due non c’è stato alcun tipo di confronto fisico o verbale, né prima né dopo la partita, e Khabib Nurmagomedov spiega perché non sia successo niente di tutto ciò:

“Pensavo che avrei incontrato McGregor allo stadio. Ma anche se ci fossimo incontrati, non avremmo potuto scoprire comunque chi è il più forte. Se ci fosse stata una gabbia al centro dello stadio, sarebbe stato più interessante. L’ideale sarebbe stato che non ci fosse stato nessuno attorno. O viceversa – stadio pieno, con la gabbia al centro e noi là dentro. In generale, non vedo alcuna ragione per avvicinarmi a lui ora. Siamo persone ospitali noi. Che si goda la Russia.”

Qualche giorno fa il campione dei pesi leggeri Khabib ha dichiarato che se il suo prossimo avversario non dovesse essere McGregor, sta valutando altri contendenti:

“Se non sarà Conor o Georges St-Pierre, credo che potrebbe essere il vincitore tra Eddie Alvarez e Dustin Poirier. Il vincitore merita una title shot. Per quanto riguarda Tony Ferguson, non saprei. Ha avuto l’operazione ma se può combattere, perché no? Tony Ferguson è il matchup più grande per me. È il match che voglio.”