Stipe Miocic parla della mancanza di rispetto di Brock Lesnar

L’ingresso in gabbia di Brock Lesnar alla fine di UFC 226 sembra aver oscurato la presenza di Stipe Miocic, lì a pochi passi da lui.

L’ex campione dei pesi massimi aveva appena perso la sua cintura e non ha avuto modo di dire quello che gli passava per la testa in quel momento e infatti ha lasciato l’ottagono poco dopo (mentre a Lesnar è stato concesso il microfono per parlare).

Non ha gradito per niente il teatrino in stile WWE messo su da Lesnar che, oltretutto, lo ha chiamato ‘pezzo di merda’. Stipe Miocic però non si è lasciato coinvolgere perché non è uno di quelli che ama il trash talking, ma per lui questa è stata una mancanza di rispetto:

“È stato uno spettacolino di merda ed è stato irrispettoso. Non credevo che UFC fosse così. Pensavo che avrebbero intervistato me dopo l’incontro e avrei chiesto un rematch. Quando Brock è entrato ho detto ‘esco fuori, non ho bisogno di questo circo’. Come puoi dare una title shot a uno che non ha combattuto per oltre due anni, che è stato sospeso e il suo ultimo match è un no-contest perché ha usato droga? Io voglio una title shot. Me la merito. Lesnar non ha combattuto per quanto? Lui ottiene una title shot mentre io vengo messo da parte? Mi sembra che siano disperati con la vendita dei ppv. Io ho ripulito la divisione. Ho difeso il titolo più di chiunque altro, e mi vuoi dire che non merito una possibilità di riprendermelo? Vai a quel paese. Baciami il culo se non pensi che me la merito. Con Dana White ho avuto una conversazione brevissima, si è scusato per tutto quello che è successo nella gabbia. Le scuse non significano niente. Loro volevano che succedesse tutto questo.”