Pugilato e taglio peso, anche in Italia gli atleti iniziano a capire…

Parliamo di come è visto il taglio peso, in inglese weight cutting, cioè la pratica in voga in tutti gli sport da combattimento per far rientrare gli atleti nella categoria desiderata. I

In Italia detta pratica è balzata agli onori delle cronache data l’enorme visibilità delle MMA, che hanno fatto aprire gli occhietti anche al mondo del pugilato . Prima delle MMA, la pratica del taglio peso era ed è usata in toto dall’ambiente degli SDC (Sport da Combattimento), dalla Lotta Olimpica al Judo, passando per la Kick Boxing e relative specialità da almeno 30 anni. Ovviamente come tutte le cose nuove (per chi le scopre) ha subito e subisce una demonizzazione da parte di chi è poco informato e non conosce la pratica, ma fortunatamente ad oggi le informazioni ed i professionisti del settore si trovano facilmente quindi sempre più appassionati si stanno documentando.

Facciamo un primo chiarimento : questo articolo non vuole incentivare la pratica fai da te, infatti non parleremo di come effettuare un taglio, ci limiteremo a descrivere la situazione attuale dentro i confini nazionali prendendo spunto da ciò che è accaduto fuori. Se dovete effettuare un taglio peso, NON prendete informazioni random in rete, ma affidatevi ad un Nutrizionista sportivo ed un Preparatore Atletico.

E’ di questi giorni la dichiarazione via social del nostro Marcello Matano (19-3, 5ko), già tricolore dei superwelter e semifinalista mondiale IBF opposto a Julian “J-Rock” Williams, che scende di categoria ed approda ai pesi welter.

Si denota un fatto inusuale nel mondo del pugilato, cioè Matano dopo 7 anni di professionismo e 22 match, in controtendenza a ciò che accade solitamente, anzichè salire di categoria, scende… fatto inusuale dicevamo, ma sicuramente ben ponderato da lui e dal suo team crediamo anche a causa delle esperienze internazonali che il pugile di Occhiobello ha affrontato.

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Sempre via social Marcello fa riferimento all’essersi scontrato personalmente contro chi effettua questa pratica e di averne fatto le spese. Crediamo, anzi siamo sicuri, che  il riferimento sia al match con Williams in cui il nostro portacolori ha subito terribilmente lo strapotere fisico dello statunitense. Statunitense che è salito sul ring a circa 175 libbre (circa 79,5kg) , quando il peso dei SW è 154 (69,8kg) cioè ha reidratato 10kg ovvero quella sera un Mediomassimo al limite dei cruiser ha combattuto contro un SuperWelter

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Apprendiamo con piacere questa notizia di Matano perchè se è vero che non si vince grazie al taglio peso (forse), è pur vero che pochissimi atleti combattono al loro peso “fit”, nel pugilato parliamo di Floyd Maywheather e Guillermo Rigondeaxu, non proprio gli ultimi arrivati che comunque nei contratti fanno mettere clausole ad esempio sul limite di reidratazione ai loro avversari, oltre alla grandezza del ring ed al tipo di guanti.

Rigondeaux anzi, poveretto, causa la sua tecnica sopraffina, causa aver sonoramente battuto la gallina dalle uovo d’oro di Arum cioè Donaire, anzichè tagliare non solo combatte al suo peso naturale, ma per trovare avversari è andato ad affrontare Lomachenko da superpiuma. Rigo che dovrebbe tirare da supermosca, ha affrontato Loma da superpiuma, quando l’ukraino è salito sul ring da leggero.

L’indecente risultato lo abbiamo visto tutti.

Un’altro caso con sempre protagonista Lomachenko è stato il suo match con Orlando “m’inculano spesso” Salido che nel loro match valido per il WBO dei piuma ha VOLUTAMENTE fallito il peso di 1kg pagando una penale da 185mila dollari.

Il motivo è stato molto semplice, Salido per battere Loma aveva una sola arma a disposizione, imporre un ritmo frenetico per 12rd ad un fuoriclasse si, ma che era al secondo match da professionista. I suoi preparatori attraverso esami specifici quali BIA (bioimpedenziometria) e Pesata Idrostatica (difficile trovare un centro che la effettui in Italia), esami sulla densità ossea , hanno evidenziato una cosa semplice : se toglieva l’ultimo kg per rientrare nei limiti, lo sforzo sarebbe stato invalidante per tenere un ritmo altissimo per 12rd.

Hanno così deciso di NON togliere quel kg, pagare la penale e… battere Lomachenko.

Con questo voglio dire che lo Sport è Scienza, bisogna curare ogni singolo dettaglio e per poter competere ad alti livelli ci vogliono Team di professionisti dove ognuno ha il suo ruolo ben preciso, e la collaborazione di tutte le figure  porta l’atleta alla migliore condizione per affrontare il match.

In bocca al lupo a Marcello Matano per questa “futuristica” scelta, Noi di MMA Arena siamo a conoscenza di altri personaggi di spicco del pugilato italiano in procinto di fare la stessa cosa, ancora non possiamo rivelare i nomi ma scuoteranno il panorama nazionale, in barba al “il taglio peso non esiste e chi ne parla dice cazzate”.

 

 

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