Che soddisfazione iniziare una settimana festeggiando le imprese dei fighter italiani!! nel week end appena trascorso infatti i nostri alfieri si sono fatti valere sui ring nelle gabbie e sui tatami sparsi in giro per il pianeta e per essere a inizio stagione non possiamo certo lamentarci.

Cominciamo dalla vittoria per split decision di Micol di Segni su Cory McKenna al Cage Warrior 97. Una vittoria che porta il record dell’atleta romana a 6 -1 e ha mostrato una notevole crescita della fighter a suo agio sia nello scambio in piedi che nel lavoro a parete che nelle fasi di grappling. Una Di Segni matura e tecnicamente apprezzabile che siamo certi continuerà a far parlare di se per l’indubbio valore sportivo. Se esisteva ancora qualcuno che pensava fosse solo un personaggio costruito dopo questo incontro di sicuro ha cambiato idea. I nostri complimenti a Micole che ha mostrato ancora una volta la validità sua e del suo team Gloria del coach Borgomeo.

Chiara Vincis regina nel muay thai in Svizzera dove ha affrontato e sconfitto la forte Saskia D’effremo. La Vincis è una delle migliori atlete italiane su questo non c’è alcun dubbio, fiore all’occhiello di Fight1 Chiara ha sconfitto 14 giorni fa in Cina la forte campionessa di k1 Yang Yang e sabato ha battuto la campionessa del mondo I.S.K.A nella sua specialità ovvero il muay thai. Questa ragazza è una macchina e grazie alla sua determinazione alla sua tecnica e alla fiducia assoluta nel suo coach Andrea Scaramozzino contina a crescere e ad affrontare battaglie sempre più impegnative!

Cristina Caruso vince il titolo mondiale di Kickboxing DSF in Polonia contro la forte Roza Gumienna. Nulla da dire, la Caruso è un’altra di quelle atlete che da tempo combatte e convince imponendosi grazie a tecnica e determinazione! Avanti così!

Mattia “molon iabe” Galbiati diventa campione dell’Unione Europea nel sambo a Riga ( Lettonia). Queste le parole con cui il nostro lottatore ha descritto la sua vittoria:

Mi hanno scagliato contro i loro guerrieri a usurpare il trono. Un fottuto MacBeth, nemici nascosti nella boscaglia, travestiti da alberi cingendo d’assedio il mio castello. Li ho respinti tutti, riportandoli all’ordine con leve alle caviglie e ginocchia. Il titolo di campione dell’Unione Europea ritorna ancora a casa con me. (P.S: Unione Europea, non d’Europa)

Oltre a questi atleti non dimentichiamo le finali del campionato europeo di savate in Francia , il primo appuntamento con ICF ( di cui ha parlato ieri il nostro reporter d’assalto Simone Tabaglio ) e la sconfitta subita nella gabbia di Kiev dal nostro Aber Murati.

Italiani popolo di santi ,marinai, poeti e guerrieri!! un inizio stagione decisamente incoraggiante per il mondo degli sport da combattimento!

omae wa mou shindeiru