Anthony Joshua ed i suoi detrattori.

Criticano chi da 4 anni ogni volta che combatte riempie stadi da 90mila spettatori che erano ad uso esclusivo del calcio.

Lo fa chi, con la sua mentalità retrograda e poco incline alle dinamiche promozionali e di marketing, è stato la causa del declino e dell’inabissamento del pugilato italiano.

Qua da noi hanno distrutto il pugilato a forza di far trasmettere in tv match dei nostri prospect con perditori di professione, nel contempo criticano AJ ed Eddye Hearn perché non fanno il match con Wilder subito, oggi, all’istante.

Allora cerchiamo di spiegare qualche dinamica ai luminari, e mi rivolgo ai tifosi di Wilder che specifico, mi piace e dopo spiego il perché.

Specifico pure che a me appassionato  se vince o perde AJ, non me ne può fregare di meno.

I tifosi appassionati di pugilato e competenti, vogliono il match subito, giustamente.

Hearn invece vuole la signora Pina pronta a tirare fuori 90$ per la ppv come è accaduto per MayMc.

Ma lo sai che mia madre mi ha chiesto di MayMc ?

Mia madre che seppur è nata e cresciuta in una famiglia di pugili non sa distinguere un low kick da un diretto destro.

Ecco, Hearn vuole mia madre alla tv, allargando il bacino di utenza in modo esponenziale.

Io capisco ciò che dici, ma tu quel match lo guardi indipendentemente da quando lo faranno, la signora Pina deve esser portata nel tempo a desiderare di vederlo.

E vedi un po’, seguissero chi la pensa come te calerebbero i guadagni dei pugili.

Meno riunioni.

Meno sponsor.

Meno indotto.

Più pugili con meno guadagni.

Addetti ai lavori con meno guadagni.

Sergio Leveque nel nostro articolo di questa settimana ha detto/scritto una cosa da tatuarsi :

“Chi ha una soluzione a ogni problema, ignora di essere egli stesso il problema”.

Wilder mi piace perché ha molta più tecnica di quella che dimostra.
La dimostrerà quando ce ne sarà bisogno, fino adesso a parte Ortiz, non ha avuto motivo di usarla perché è stato enormemente superiore agli avversari che gli hann messo di fronte.

E qua torniamo al confronto avversari con AJ che già da Whyte ha dovuto tirar fuori tutto ciò che aveva.

Spero di essere stato breve ma esaustivo

Qua l’articolo sulle mentalità dannose.