Donato Milano:Con noi Bellator è aperto alle collaborazioni

Dopo la bufera scatenata dalle dichiarazioni del presidente Fight1 Carlo Di Blasi e i numerosi rumors che viaggiano in rete chi meglio di Donato Milano presidente della FIKBMS poteva toglierci alcuni dubbi sulla nuova direzione che prenderà il colosso Bellator nel nostro paese?

Gentile disponibile e assolutamente esauriente il presidente Donato Milano ha accettato di rispondere alle nostre domande

MMA ARENA: Buon pomeriggio presidente e benvenuto sul nostro blog è un piacere averla con noi. Inanzi tutto complimenti per questo risultato, come siete riusciti ad accaparrarvi la partnership con un colosso come Bellator?

Donato Milano: Buon pomeriggio a lei Roberto, molto semplicemente e in tutta onestà intellettuale posso dirle che ci sono stati fattori concomitanti che hanno permesso il contatto. La controparte ha preso altre strade contrattando per un loro atleta (Giorgio Petrosyan) con un’altra promozione (One), ha fatto firmare Giorgio ,  e questo ha creato delle situazioni di imbarazzo che hanno portato la promozione americana a guardarsi intorno in cerca di un nuovo referente anche se devo dire che si stavano già guardando intorno. Sono stato contattato da Mike Cogan anche con un certo stupore e ho chiesto il perchè di questo tipo di contatto visto che era ben noto avessero impegni con altri, mi hanno spiegato la situazione e onestamente era impossibile perdere un’occasione del genere.

Voglio però precisare una cosa, quando parlo di “occasione da non perdere” mi riferisco unicamente alle possibilità di crescita e sviluppo per le discipline da combattimento, lo sport e la nostra federazione date dalla collaborazione con un colosso come Bellator. La nostra federazione ha in primis come obiettivo lo sviluppo dello sport, quindi a favore degli atleti,dello sport e non contro chicchessia. Il nostro lavoro parla per noi, siamo abituati a fare poche chiacchiere e a mantenere un basso profilo anche in sede giudiziaria ci limitiamo a difenderci sempre in toni leciti e, lo ripeto, sempre nell’interesse dello sport e non di fini personali.

MMA ARENA: quale sarà il criterio di selezione per accedere a Bellator?  Nella precedente federazione i talenti nostrani non trovavano spazio a causa dei vincoli federali (motivo per il quale alcuni sono approdati ad UFC nonostante avessimo Bellator in casa), strada chiusa per i pro o possibilità di essere chiamati indipendentemente dalle sigle di appartenenza?

Donato Milano: Il criterio che abbiamo usato ed useremo è il primo criterio che dovrebbe contraddistinguere chiunque abbia incarichi dirigenziali,” il senso del buon padre di famiglia”.

Le faccio un esempio, la nostra prima reazione quando hanno chiamato i nostri atleti per l’evento di Roma.

Gabriele Casella e Paolo Liberati mi hanno informato immediatamente e mi hanno detto cosa gli era stato proposto, bella borsa, bella vetrina e grande occasione per mettersi in luce in un circuito di importanza mondiale, cosa avrei dovuto rispondere se non “vai pure figlio mio”? Io non avevo materialmente le possibilità di offrire altrettanto e sarebbe stato uno sbaglio enorme negare al nostro atleta una così ghiotta occasione per motivi puramente politici. Diverso sarebbe stato solo se io avessi avuto la possibilità di offrire le stesse cose.

Posso dire che nel 2019 saremo aperti a collaborare con tutti i team e i fighter che vogliano lavorare con noi. Nel primo evento di Genova il match making è già praticamente concluso ma per i prossimi eventi lavoreremo volentieri con tutti. A noi fare la guerra non interessa e non è mai interessato, ci sono atleti validi? Sono i benvenuti.

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MMA ARENA: visto che se ne parla tanto e girano parecchi rumors chi sono i match maker che curano le card per Bellator Italia?

Donato Milano: Come forse lei sa la nostra federazione non si occupa più di MMA dal 2017, Bellator si è presentato a noi con un pacchetto già pronto per cui lo abbiamo preso così come era, adesso non so se posso fare i nomi di chi ha curato questo specifico aspetto dell’evento ma posso smentire la voce che sia coinvolto l’ottimo Alex Dandi o suo fratello Michele come circolava sui social in questi giorni.

MMA ARENA: Sakara? Rapporto con lui ed i legios?

Donato Milano: Alessio Sakara ha sempre fatto un suo percorso parallelo a quello federale Giorgio (Petrosyan) Alessio ed altri vanno pertanto considerati liberi professionisti non vincolati alle ferderazioni( anche se qualcuno afferma il contrario). Sakara ha rapporti diretti con Bellator e non di competenza federale. I nostri rapporti con lui sono eccellenti e prima del 2017 è stato anche ospite di diversi stage da noi organizzati, i Legios non avranno alcuna facilitazione rispetto agli altri per accedere a Bellator, se hanno atleti validi vuol dire che oltre ad Alessio stesso ci saranno altri fighter del suo team a competere.

MMA ARENA: Al momento ci risulta che gli eventi non sono coperti da DAZN come sembrava inizialmente a causa del fatto che si stanno ancora accordando, dove sarà possibile seguire i match e gli eventi?

Donato Milano: Anche qui non mi è possibile dire troppo in quanto si tratta di contrattazioni ancora in corso ma vi posso assicurare che ci sarà modo per tutti di seguire gli eventi Bellator in Italia.. forse anche in modo free…

MMA ARENA: cosa risponde alle critiche di Di Blasi sulla vostra immaturità e sul fatto che non trattate solitamente le mma?

Donato Milano: inutile nascondersi dietro ad un dito, non abbiamo esperienza nell’organizzare eventi pro di codesta caratura, però abbiamo esperienza in organizzazioni pesanti con oltre 3000 presenze in campo! D altra parte noi affrontiamo un discorso con una promotion che si occupa di tutto, è davvero molto semplice collaborare con loro sono estremamente organizzati per cui siamo ottimisti sulla riuscita di questa partnership e, ribadisco, non ci occuperemo direttamente in alcun modo della parte relativa alle MMA non essendo una disciplina di nostra competenza. Per quanto riguarda la kick invece sono già all’opera il nostro Carlo Barbuto e Massimo Liberati con tutto il settore pro delle discipline da ring.

MMA ARENA: vuole concludere con un ultimo pensiero questa chiacchierata?

Donato Milano: Devo essere onesto, mi spiace assistere a uno scatenarsi di giudizi e critiche, dispiace che un evento del genere possa essere messo in discussione e che anzi si cerchi di sabotarlo organizzando un evento nella stessa città lo stesso giorno usando come pretesto la terribile tragedia del ponte Morandi che è costata la vita a 47 persone. questo esula dallo sport e a livello umanitario la trovo una cosa scorretta una vera caduta di stile. Ogni persona è libera di agire come vuole ma mascherare una azione di sabotaggio con un evento di beneficenza lo trovo personalmente di pessimo gusto

Noi andiamo avanti per la nostra strada e continuiamo a lavorare per il bene dello sport e della nostra federazione, difenderemo sempre in ogni sede e/o contesto il nostro operato  lavoriamo in maniera pulita seguendo le regole e senza interessi personali, noi lavoriamo con tutti nell’interesse dello sport e per lo sport!

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