Amici di MMA ARENA, con questo articolo desidero condividere con voi alcune mie impressioni sulla bellissima serata di sabato 27 ottobre al Palazzetto Bellaria di Pontedera (PI). In qualità di redattrice per il blog di eventi in questi anni ne ho visti davvero molti e mi sento di promuovere a pieni voti The Night of Siam 2 per ottima organizzazione, fluidità e spettacolo.
Rispetto delle tradizione umiltà e valori sportivi hanno segnato la serata, semplice ma studiata nei particolari.
L’accoglienza è stata ottima: tavolo riservato affianco ai giudici e libertà di azione durante tutta la serata. La presenza di atleti di di fama nazionale e internazionale come Gloria Peritore, Enrico Carrara e Matteo Riccetti Hamza Imane (ragazzo di enorme talento di cui ad esempio ricordiamo la splendida vittoria contro Kevin Riss) hanno reso ancora più vivo e stimolante il parterre.
L’evento comprendeva 33 match di muay thai e fight code rules divisi fra dilettanti e pro. Quando ho visto il numero ammetto di aver pensato che avrei fatto tardissimo (visto le precedenti esperienze di ritardi per molti meno incontri) in verità, non ci sono stati intoppi e la serata si è svolta in perfetto orario. Buona la cura del dettaglio per l’allestimento del palazzetto. Il pubblico è stato presente per tutta la serata e ha sostenuto gli atleti con un gran bel tifo che è andato crescendo con l’evolversi della card e una ottima affluenza di pubblico quantificata intorno alle 750 persone dall’organizzatore.
C’è una cosa che vorrei sottolineare e che mi ha colpito di The Night of Siam ed è l’organizzatore Simone Benedettini. Sono rimasta impressionata dall’umiltà e dal rispetto di questo maestro. La promozione di questo evento è stata essenzialmente minima: nessun sbandieramento di titolo (che in verità è stato consegnato), nessun carattere cubitale, ma gran rispetto per gli atleti e per le tradizioni. Mi ha dato conferma di questo l’amico Matteo Riccetti che facendo quattro chiacchiere a microfono spento ha descritto il suo amico come una persona che si fa in quattro per questo sport allenando i suoi atleti, organizzando eventi e gestendo una palestra con i suoi compagni di team; un ragazzo appena trentenne, che fa tante cose e le fa bene!
Veniamo ai match pro dell’evento. Il Galà serale inizia con l’incontro di Samuel Niako (Top Fight) contro vs Danilo Iacovino (Playoff). Sono rimasta impressionata dalla prestazione di Samuel che in Italia è all’inizio della sua carriera di pro (1-0). il ko più bello della serata. Samuel colpisce più volte la gamba sinistra dell’avversario con precisi lo Kick che vanno a segno, i pugni magari non sono sempre perfetti ma più incisivi rispetto a quelli dell’avversario. Nel secondo round Iacovino cade a terra per un gancio al viso mentre a inizio terzo subisce un high kick che dà a Samuel la vittoria per KO.
Niako vince il premio Knockout of the Night.
Gianni Pinasi (Spartan dojo) vs Rukshan Emaduwa (Top fight).
Pinasi accorcia la distanza e mette buone gomitate dal clinch, Emaduwa sembra soffrire la determinazione dell’avversario e perde più volte l’equilibrio in seguito agli sbilanciamenti di Pinasi che appare più concentrato e preciso, nel secondo round Emaduwa aggressivo e porta Pinasi a stancarsi, su queste note si ripete anche il 3 round e il match finisce in parità.
Alex Desirelli (Seconds out) vs Filippo Marras (Kurosaki Dojo):
la card sale notevolmente di livello, i due atleti si sfidano, si stuzzicano, e “se le danno di santa ragione”. Match molto equilibrato con atleti di pari livello: le combo sono veloci, le ginocchiate saltate e dal clinch si susseguono. Marras al secondo round difende un middle kick, sbilancia Desirelli e tira una ginocchiata al viso dell’avversario alle corde andando vicino al ko. Grandissimi atleti che, anche al terzo round non calano di intensità dimostrando una buonissima padronanza tecnica coraggio e resistenza. L’incontro finisce con un pareggio e vince il premio Fight of the Night di MMA ARENA.
Nel quarto match della serata Davide Cavarra (Team Narayan) affronta il coriaceo Leonardo Puccio (Spartan Dojo), atleta che nonostante i colpi subiti è rimasto chiuso e composto diventando, per Cavarra, difficilmente arrestabile. Con un ritmo non troppo concitato scandito dalla Ram Muay, Puccio assesta una pulita ginocchiata al viso con presa alla nuca guadagnandosi alla fine del terzo round una vittoria ai punti su Cavarra.
Leonardo Raffa (Fight Club firenze) vs Cristian Blauvelt (Kurosaki Dojo). Il match parte concitato, le azioni così come i colpi sono veloci, i due 64 kg si spostano con disinvoltura sul ring e, a metà ripresa, Raffa assesta dal clinch una ginocchiata destra al viso. Blauvelt cade e si rialza poco dopo, ma sempre dal clinch parte una seconda ginocchiata che colpisce il fegato dell’atleta del Kurosaki Dojo che subisce poco dopo una gomitata al mento e Raffa si aggiudica la vittoria per ko.
La card prosegue piacevolmente e si arriva al 30esimo match di The Night of Siam 2 con Federico Maneggia (Team Curci) che si sfida con Alessandro Benedetti (Kurosaki dojo) per gli 84 kg, atleti con differenze di allungo e anche di età. Benedetti si fa chiudere più volte all’angolo ma i suoi ganci soprattutto il sinistro entrano e segnano pesantemente lo zigomo di Maneggia che preferisce lavorare sulla distanza. I round proseguono nello spettacolo con l’atleta di casa che resiste fino alla fine ma appare più affaticato e i colpi entrano nella sua guardia. La vittoria viene data per decisione unanime a Filippo Maneggia.
Per l’incontro successivo Patrizio Piscitelli è l’avversario di Fatmir Gordi, atleta che ha disputato il suo ultimo il match al Bellator di Roma. Piscitelli affronta aggressivo la situazione e Gordi sembra quasi spaesato da tanta rabbia. Nello scontro Gordi viene ferito all’arcata sopraccigliare e, fermato il sangue, il match riprende. Piscitelli non lascia tregua a Fatmir che nonostante tutto gestisce bene la situazione e colpisce Piscitelli al viso che barcolla ma non cede. Una ginocchiata lo atterra nuovamente ma lui si rialza di nuovo, mettendo in luce il cuore dell’atleta.. Il match continua e il sangue schizza copiosamente sul ring. Un’altra serie di ginocchiate colpisce il viso di Piscitelli che questa volta accusa troppo i colpi e decide di non continuare. Gianmario Girasole nomina Fatmir Gordi vincitore per tko. L’incontro conquista il premio The Bloodiest Fight of the Night.
Il penultimo incontro della serata è internazionale, con protagonisti Aissa Medhy ( Mejiro Gym Worldwide, team Varnier) dalla Francia e Salvatore Blandizzi (Trinacria team). Medhy è più cauto nel primo round ma quando colpisce lo fa duramente e il rumore dell’impatto del guanto sul corpo di Blandizzi si fa sentire. Blandizzi preferisce lavorare sulla distanza e poche volte chiude l’azione in clinch. Il match di Fight Code Rules per i 73 kg è combattutissimo fino alla fine dei tre round che vede l’atleta francese vincitore ai punti.
Ed eccoci al main event…. ma voi lo sapevate che c’era in palio una cintura? Io no eppure mi sono informata in tutti i modi possibili sull’evento, e fino alla cerimonia del peso non ho trovato traccia della notizia. Personalmente non sono abituata a tanta umiltà… ma veniamo all’incontro, anche questo internazionale, fra l’atleta di casa Nicola Mammini e Konstantinos Sarkiris (Nas Camp), un atleta che in Grecia è considerato un campione nonostante sembri essere giovanissimo. In effetti non sembrano essere solo parole, se non lo avete ancora fatto andate a vedere il match sulla pagina perché merita davvero. Colpi puliti, ritmo incalzante, e spettacolo fanno la base di tutto l’incontro. Al palazzetto tutto il tifo è per Nicola, che combatte con estremo valore, ma Sarkiris raramente indietreggia e con la Ram muay in sottofondo, i colpi si susseguono senza sosta in un quella che sembra un’ elegantissima danza infernale. Alla fine del match il pubblico applaude entrambi gli atleti e la cintura viene consegnata a Sarkiris che vince ai punti.
Riportiamo qui di seguito i risultati del trofeo open classe n-c con 5 match dilettanti di cui due incontri femminili a cui abbiamo assistito:
Lisa Marziale (Kurosaki Dojo) vince per decisione unanime contro Sara Bardazzi (Top Fight)
Giulia Pucci (Grifa Team) vince contro Erisola Ganaj (Team Bottai)
Vito Vitulli (Grifa Team) vince per giudizio unanime su Giacomo Cintoli (team Top Fight)
Vittorio Bianchini (team Ama ) vince per giudizio unanime vs Rosario Gottardi (trinacria team)
Andrea Conti (Combat Lab) vs Gianluca Guerrini (Kurosaki dojo), match pari.
Splendida serata, pubblico caldo e grandi match, cosa si può chiedere di meglio? Aspettiamo Night of Siam 3 !