Endas : la parola al presidente Serapiglia

L‘ENDAS è un ente di promozione sportiva, fino a pochi mesi fa era semisconosciuto nel mondo degli sport da combattimento ma è da diverso tempo che si trova sempre più spesso a far capolino nel nostro ambiente. Una sigla che viene associata a vere e proprie eccellenze nelle nostre discipline motivo per il quale abbiamo cercato di saperne di più e di conoscere chi ne sta a capo. Cortese e disponibile il presidente Endas Paolo Serapiglia ha accettato di lasciarsi intervistare da noi ed ecco cosa ci ha raccontato:

MMA ARENA: Buon Giorno presidente e benvenuto sul nostro Blog.

Paolo Serapiglia: Buon giorno a voi

MMA ARENA: Ci parli dell’ENDAS, per chi ancora non vi conoscesse, di cosa si tratta?

Paolo Serapiglia: L’ENDAS è un ente di promozione sportiva con una gloriosa storia di ben 70 anni, si occupa principalmente della promozione sportiva ma ha moltissime anime, facendo alcuni esempi abbiamo dipartimenti cultura, servizi sociali, servizio civile, sicurezza e moltissime altre attività ma la mission è certamente la promozione sportiva su tutto il territorio nazionale con una attenzione particolare al lavoro ed ai sacrifici che milioni di volontari compiono quotidianamente nell’interesse dello sport e del Paese.

MMA ARENA: Da un pò di tempo si fa un gran parlare dell’ENDAS proprio a livello di promozione sportiva soprattutto negli sport da combattimento visto che nel vostro direttivo sono entrati alcuni dei nomi più importanti del mondo del combat italiano, Mauro Cerilli e Lorenzo Borgomeo per le MMA e Alfio Romanut per la Kickboxing e il Muay Thai. Come mai tutta questa attenzione alle discipline da combattimento?

Paolo Serapiglia: Il primo motivo è che è cambiato il presidente dell’ENDAS, sono entrato in carica dal 23 settembre dello scorso anno e penso di essere l’unico presidente degli EPS che viene proprio dal mondo delle arti marziali, intendo praticato, insegnato e diretto.

endas cerilli

MMA ARENA: Quindi lei è un ex praticante?

Paolo Serapiglia: Si io ho fatto la mia parte nel mondo del taekwondo italiano, sono stato anche tra gli allenatori della squadra nazionale e dirigente ma il lavoro più bello e più importante, come tantissimi miei colleghi, l’ho svolto come maestro nella mia ASD Olimpica Terracina portando ben sei Azzurri nella Squadra Nazionale.

MMA ARENA: Ecco spiegata la passione per il mondo del combattimento.

Paolo Serapiglia: Assolutamente si, ho il grado di cintura nera 5° Dan Federale di Taekwondo e di 8° Dan conseguito in Corea. Nel privato mi davo da fare anche con il pugilato, la scherma e la difesa personale che insegnavo anche alle forze dell’ordine.  Come ex istruttore militare ho mantenuto la passione per il tiro che pratico tuttora.

MMA ARENA: bhè direi un pò di più di un semplice hobby allora

Paolo serapiglia: Bhè ho iniziato nel 70 e in un modo o nell’altro non sono mai uscito dal mondo del combat, tant’è che sto creando in ENDAS la casa delle arti marziali e degli sport da combattimento con ottimi risultati.

 

MMA ARENA: L’ingresso di questi nomi nel vostro organico che cosa comporterà?

Paolo Serapiglia: chiaramente essendo un grande appassionato ed “esperto”, mi viene davvero difficile circondarmi di personaggi che non abbiano una profonda valenza tecnica. L’ENDAS come ente di promozione sportiva non punta ovviamente all’agonismo olimpico ma promuove lo sport con tutti i migliori maestri, allenatori e promoter che anche nell’ombra lavorano per la diffusione delle varie specialità. Per quanto riguarda la responsabilità di tecnico nazionale il discorso è un po’ diverso, in questo ruolo esigo persone altamente qualificate che il nostro dipartimento sport vaglia quotidianamente. Potete facilmente constatare che nelle discipline dove non  è stato ancora nominato il Resp. Tecnico Nazionale è solo perché, tra le richieste, non è ancora trovato un candidato adatto o abbastanza meritevole di rappresentare l’ENDAS.

romanut

MMA ARENA: Quindi avete intenzione di ampliare ancora il settore del combat?

Paolo Serapiglia: certamente si, l’ENDAS da qui a breve sarà letteralmente invasa dalle arti marziali e sport da combattimento diciamo entro fine 2019.

MMA ARENA: Accidenti, grande notizia e direi che con questi presupposti ci sono ottime potenzialità, calcolando che fino a un anno fa, fino alla sua nomina, il vostro nome non era molto conosciuto nel settore mentre adesso siete parecchio noti

Paolo Serapiglia: In effetti io sono molto attento anche alla comunicazione, bisogna valutare bene ciò che si dice perché in ENDAS deve necessariamente corrispondere alla realtà.

MMA ARENA: Parliamo adesso da tifosi e appassionati: il match di Mauro Cerilli contro Brandon Vera è alle porte, cosa ne pensa di questo incontro?

Paolo Serapiglia: Parliamo di One, un livello di combattimento superiore. Io sono assolutamente sicuro che Mauro non abbia ancora mostrato il meglio di se e sono convinto abbia le capacità mentali e fisiche per confrontarsi a quel livello e con avversari di quel calibro ed anche superiori. Mauro è un vero atleta, si allena ogni giorno nella sua palestra ma è spessissimo qui a Roma a lavorare con il coach Borgomeo, nostro Tecnico Nazionale, onestamente, se avesse praticato il Taekwondo, mi sarebbe piaciuto moltissimo averlo come allievo proprio perché ha la testa giusta per arrivare ad altissimi livelli compiendo grandi sacrifici. Dell’incontro non parlo perché parleranno i colpi del nostro Mauro “The Hammer” Cerilli e so che venderà cara la pelle e non sarà bellissimo per il suo sfidante.

MMA ARENA: Lei è stato gentilissimo e davvero cortese, complimenti per i risultati che ha ottenuto e per il lavoro che sta facendo con ENDAS.

Paolo Serapiglia: Grazie mille, avendo una formazione militare e marziale, non sono la persona più “dolce” con cui lavorare ma sono convinto che quello che stiamo ottenendo sia il risultato di tanto paziente lavoro condotto in quest’ultimo anno dal mio esecutivo e dai professionisti che compongono la mia squadra. Ringrazio voi per l’attenzione e lo spazio che ci dedicate e vi auguro buon proseguimento. Viva lo Sport Italiano, Viva l’ENDAS.