Grazie Massimo, Silvia, Luca, Andrea, Pietro ! (In rigoroso ordine di foto)

Partiamo dalla nota dolente, a parte siti specializzati nessun organo di stampa ha dato risalto alla preparazione del tuo match, a cosa è dovuto secondo te ?
– Forse che sono una donna?! Forse che siamo in Italia?! Forse che si tratta di boxe?!……..lascio a voi, o meglio ragioniamoci insieme….
Hai vinto il titolo in trasferta, poco prima di te, sempre in Francia, Rigoldi; come hai vissuto la trasferta?

– fuori casa è sempre più difficile, ne ero consapevole. Ho lavorato tutta la preparazione anche su questa cosa, in palestra con il mio coach Luca Tescaroli sull’aspetto atletico e tecnico e fuori dalla palestra con il mio mental coach Dott. Vianello sull’aspetto mentale, su come affrontare un palazzetto pieno di francesi che cantavano “La Marsigliese” come se fossero in piena rivolta e che urlavano a squarciagola “MARIE MARIE” ad ogni suo minimo accenno di pugno. Più loro gridavano a favore della mia avversaria, più mi caricavo. Poi avevo all’angolo il mio Team che anche se in quattro urlavano per mille persone, diciamo che mi hanno fatto sentire in ogni istante mai da sola!
La difesa pensi di farla in Italia ? Ci sono le condizioni economiche o pensi di andare sempre all’estero ?
– ovviamente mi piacerebbe fosse in Italia, ma se fosse all’ estero non avrei nessun problema, è ancora troppo presto per darti una risposta concreta.
Tu e la Meron, in preparazione a questo match avete affrontato ad ottobre, a distanza di due settimane, la serbo-montenegrina Vujevic. Tu l’hai battuta nettamente, la Meron ha strappato un risicato pareggio. Vero che gli scontri indiretti non valgono, ma dato questo con il tuo tecnico, Luca Tescaroli siete riusciti a pianificare una strategia ?
– no nessuna strategia specifica sull’avversaria, perchè non sapevamo niente di lei, sapevamo solo il suo score, e che era alta un pò meno di me. Abbiamo lavorato molto sulla potenza, sulla condizione atletica e tecnica in egual misura, negli allenamenti mattutini abbiamo prevalentemente curato la parte atletica e in quelli pomeridiani la parte tecnica e di rifinitura. Non sono mai stata così preparata…potevo benissimo combattere sulle 15 riprese!!! Non ci siamo soffermati molto sul pareggio della Meron con Vujevic, ogni match ha la sua storia. Io dovevo fare il mio match e l’ho fatto.
Sappiamo che hai un team completo e ti avvali del Dottor Vianello come mental coach, avete preparato una modalità di gestione delle energie ?

Più che gestione di energie, ci siamo concentrati sui i miei punti di forza e abbiamo cercato di focalizzarli sul match, con esercizi di respirazione e di connessione testa corpo.
Hai potuto scegliere i guanti o hai dovuto usare il materiale fornito dall’organizzazione ?
Ho usato i guanti imposti da loro, dei signori guanti…i RIVAL!
I guanti erano il mod. Guerrero, la linea da fight è in crine le altre sono in multistrato, sai se erano in schiuma di lattice mista a crine o solo in crine ?
Sinceramente non me lo sono chiesta, ma erano comodissimi e bellissimi, probabilmente un 50 e50!
Con il tuo cutman in base a questo, avete adottato un bendaggio particolare o ti sei basata solo sulle tue sensazioni ?
Ci siamo confrontati insieme una volta visti i guanti e abbiamo deciso di mantenere sempre lo stesso bendaggio dei match scorsi, siamo andati sul sicuro senza azzardare cose nuove in vista di un EBU.



Il match è andato come preparato o avete cambiato qualcosa durante i round ?
Ad essere sincera, credo proprio sia andato come preparato, non ho dato modo al mio angolo di cambiare qualcosa, su 4 round…3 dei quali dominati, non c’era motivo di cambiare niente. Mi hanno solo ricordato alcune cose e che stavo andando bene!
Veniamo al taglio peso, sappiamo che è andato bene seguendo la tua pagina social e Pietro Orante, avete adottato il solito protocollo ?

Si anche se abbiamo avuto degli imprevisti, ma posso dire che è andato molto bene, il migliore di sempre. Questo è il frutto di una mia eccellente condizione fisica e mentale, di una ottima alimentazione e soprattutto di un preciso e maniacale lavoro di studio e di parametri analizzati durante tutta la mia preparazione da Pietro e dal mio coach Luca. Nulla al caso, soprattutto in un taglio del peso dove la rigenerazione è più importante del taglio stesso. Comunque Samuel, non so quanti possano capire questa domanda, c’è molta ignoranza in materia.
Vero Silvia, oltre l’ignoranza c’è ottusaggine da parte di ignoranti (nel senso che ignorano) ben in vista, ma il taglio peso esiste e se ne deve parlare, altrimenti staremo sempre due passi indietro.
Vi hanno fatte pesare a distanza di 12 ore e prima di salire sul ring ?
no…L’operazione del peso è avvenuta poco più di 24 ore prima del match, durante la cerimonia ufficiale del peso.
Adesso ti lascio qualche riga per i ringraziamenti, fa pure…
ringrazio in primis me stessa, scusate ma me lo devo!! Poi ringrazio tutto il mio SBTEAM, il mio coach Luca Tescaroli per avermi riaccettato in palestra sotto la sua guida (dopo un lungo periodo di assenza in cui ho girovagato in diverse palestre) e per aver continuato a credere in me sempre e comunque. Ringrazio il mio mental coach Dott. Andrea Vianello, che mi ha risollevato da un momento buio della mia vita dove non vedevo più una chiara luce e per il continuo supporto psico-fisico datomi in questi ultimi 2 anni. Importantissimo l’aiuto e il lavoro di Pietro Orante, non solo uomo d’angolo ed eccezionale cutman, ma molto di più, figura perno per il mio taglio peso e per tutto quello che riguarda l’essere pugile, insomma è quello che quando hai un problema te lo risolve, ma attenzione che se ci litighi te lo crea!! La dedizione maniacale che offre al proprio atleta è esemplare! Poi ringrazio Massimo Brognara e la Royal Boxing Team per avermi dato questa opportunità e per averci creduto da subito. Infine, ringrazio la mia famiglia, i miei amici intimi, la persona che mi vive, mi sostiene e mi sopporta tutti i giorni e mi ha dato quella serenità e stabilità che cercavo da tempo, tutta la Verona Boxing Fighters di San Bonifacio (VR) dove mi alleno, gli amici della Padova Top Team di Abano Terme (PD), le ragazze di FIORI D’ACCIAIO che mi hanno dato un’ulteriore forza interiore, e tutte le persone che hanno contribuito ai miei risultati, giorno dopo giorno. GRAZIE!!!
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A giorni lanceremo la linea Athena14 OZ .
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Calzata più piccola e con polso più sottile, quindi abbiamo accorciato leggermente il velcro esterno e studiato una calzata dedicata alle guerriere che vogliono proteggere i loro strumenti di lavoro.
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