Stasera si terrà il capitolo finale del Torneo dei Pesi Massimi Bellator, che vedrà contrapposti la Leggenda Fedor Emelianenko, e Ryan Bader in un incontro per il titolo.
Fedor Emelianenko (38-5) vs. Ryan Bader (26-5): Botte da orbi.
Bader è primariamente un lottatore, qualità evidente nel suo ultimo match dove ha dominato inchiodando a terra il colosso Matt Mitrione, facendo affidamento su una grande perizia tecnica unita ad una velocità sorprendente per un peso massimo.
Attualmente è imbattuto da 6 incontri, disputati al top di quello che la sua divisione abbia da offrire, e rappresenta un serio pericolo per qualunque avversario. Sebbene ci sia chi sostenga che non abbia la mandibola più resistente, o le mani più pesanti, Bader è passato attraverso vere e proprie ordalie, per strappare cruente vittorie a combattenti come Ilir Latifi, Rafael Cavalcante, Phil Davis, Muhammed Laval…
Fedor dal canto suo è un combattente per certi versi simile, sebbene il suo curriculum sia di un livello di gran lunga superiore. Il Gran Maestro Razryad di primo livello di Sambo al mondo ha una capacità di comprensione della lotta unica, e una boxe andata evolvendosi nel tempo, ma particolare nella sua essenzialità ed efficacia. Nonostante il tempo, Fedor possiede una mandibola molto resistente, e un pugno che gli ha permesso di stendere montagne d’uomini.
Nell’ultimo periodo la tendenza di Bader è stata di far valere la sua abilità nella lotta, abilità che rischia di essere negata dalla perizia di Emelianeko, lasciando aperto il comparto dello striking, dove tra pesi massimi è spesso sufficiente un unico colpo ben piazzato.
In questo, Fedor ha un’esperienza ed un istinto unici…
Aaron Pico (4-1) vs. Henry Corrales (16-3): L’ascesa di Pico continua.
Aaron Pico, il lottatore di 22 anni con un passato nella lotta ma un talento nella boxe arriva da un’esecuzione di Leandro Higo, e ha gli occhi su Henry Corrales, un veterano con vari incontri per il titolo dei Pesi Piuma con 4 incontri vinti consecutivi alle spalle. Con tutta probabilità, entrambi sono ad un incontro di distanza per il titolo della loro categoria, ma dettaglio significativo è il tipo di vittorie accumulate da Pico negli ultimi incontri, andate in un crescendo di spettacolarità e cruenza dove ha terminato tutti suoi avversari a suon di pugni.
Dura serata per Corrales…
Jake Hager (Debutto) vs. J.W. Kiser (1-1): L’incognita (divertente) della serata.
Bellator a tratti offre questo genere di incontri, tra combattenti talvolta sconosciuti, ma potenzialmente intriganti. Kiser ha l’aspetto dell’uomo dimesso di mezza età, ma con una lunga carriera portata avanti da amatore, con una predilezione per le botte.
E’ letteralmente il tipo di combattente “vincere o morire”, attitudine magari non sempre produttiva, ma che molti spettatori annoiati dalla perfezione tecnica possono trovare divertente.
il suo avversario Hager è un bestione tartarugato arrivato dalla WWE, ansioso di scoprire se sguardo truce, steroidi e gli addominali a vista sono di aiuto nell’ottagono. Fiduciosi nella sua attitudine, non dimentichiamo tuttavia il colosso Brock Lesnar, il quale effettuò il medesimo cambio di sport, essere un leone durante gli scambi di lotta, ma un C*glione quando volavano pugni.
Incontro da non perdere!!
Ricky Bandejas (11-1) vs. Juan Archuleta (21-1): Piccoli ma cattivi.
Combattenti relativamente sconosciuti, ma molto talentuosi. Bandejas è stato rifiutato dalla UFC, salvo poi entrare in Bellator annunciando il suo arrivo con un KO spettacolare. Forte di 7 teste mozzate allo stesso modo, si scontrerà con Archuleta, il quale non è solo un pugile prolifico, ma anche un serio lottatore. “Lo Spagnolo” Archuleta ha nel suo curriculum 21 vittorie su 22 incontri, frutto di uno stile aggressivo che non lascia spazio.
Le premesse per un incontro carico d’azione, ci sono tutte.