Spentisi i riflettori della UFC Apex a Las Vegas e andati atleti e team a festeggiare o a leccarsi le ferite, gli appassionati italiani delle arti marziali miste di certo sono andati a dormire con il cuore più leggero. Il co-main event di UFC Vegas 2 (conclusosi, ricordiamo, con una stupenda performance con sottomissione da parte di Marvin Vettori) ci ha infatti dato se non altro una certezza: la stella dell’atleta trentino sta iniziando a brillare forte.
Adesso però, più a freddo, pensiamo alle incognite che riguardano il futuro dell’atleta trentino, incognite più che altro sul suo prossimo avversario, per continuare a sfruttare il suo momento, i miglioramenti e le attenzioni che il pubblico ha rivolto a Marvin dopo la finalizzazione di sabato notte.
Realisticamente parlando, purtroppo a Marvin non basterà questa bella prestazione per entrare nella top 15 del ranking dei pesi medi. Per salire fra i nomi “grandi” ha infatti bisogno di battere uno dei sopracitati. Di certo i primi 7/8 nomi sotto al campione della categoria non hanno interesse a scontrarsi con il nostro connazionale, in quanto avrebbero più da perdere che da guadagnare. “The Italian Dream” e il suo manager guarderanno probabilmente uno fra i fighter classificati fra il n° 10 e il n° 15 della categoria. Vediamo, partendo dal basso, chi sono questi nomi, che in parte sono anche delle vecchie conoscenze del nostro connazionale.
Il n° 15 del ranking dei pesi medi è Krzysztof Jotko, vecchia conoscenza degli amanti delle MMA italiane (avendo dominato il grande Alen Amedovski circa un anno fa). Come Marvin, Jotko viene da tre vittorie consecutive, tuttavia il polacco ha il vantaggio di trovarsi fra i primi 15, quindi può puntare in alto, e non dovrebbe avere grande interesse ad affrontare un fighter che si trova sotto di lui nel ranking. Inoltre è da considerare il fatto che Jotko non ha molto hype o molta attenzione intorno, quindi forse anche per Marvin non sarebbe ottimale affrontare questo atleta.
Una posizione sopra troviamo Antonio Carlos JR, conosciuto anche come Cara De Sapato; è lui che inflisse a Marvin nel 2016 la prima sconfitta in UFC. Un rematch fra i due sarebbe fattibile, in quanto il brasiliano viene da due sconfitte di fila e potrebbe pensare che riaffrontando un vecchio avversario potrebbe attirare riflettori e rilanciare la sua carriera.
Al n° 13 del ranking si trova Ian Heinisch, che potrebbe rendersi un’ipotesi fattibile. Resta però da vedere come si comporterà Heinisch il 27 giugno contro Brendan Allen. Se perdesse o comunque non dovesse convincere, potrebbe trovarsi nella situazione di non poter rifiutare un match contro Marvin.
Sopra Heinisch c’è Brad Tavares, che viene da due sconfitte di fila, contro Adesanya e Shahbazyan, entrambi al momento sopra di lui nel ranking. Tavares potrebbe essere obbligato a guardare sotto di lui prossimamente, e a non poter rifiutare un match contro “The Italian Dream“, se gli venisse chiesto dai match maker di UFC.
Un rematch con Omari Akhmedov, attualmente n° 11 del ranking, sarebbe interessante, in quanto i due erano usciti dall’incontro con uno scomodo pareggio. Tuttavia Akhmedov si trova in una striscia di 3 vittorie consecutive, quindi potrebbe voler guardare in alto per puntare in grande.
L’ultimo atleta realisticamente alla portata di Marvin è Uriah Hall, n° 10 dei pesi medi, che viene da due vittorie consecutive, di cui una contro un top 15 (Cara De Sapato), e potrebbe puntare in alto. Tuttavia secondo un addetto ai lavori come Matteo Capodaglio (nutrizionista di Marvin, che ha parlato a riguardo ai microfoni di Alex Dandi) un match fra Hall e Vettori non sarebbe fantascienza, anzi sarebbe un accoppiamento favorevole a Vettori.
Quale che sia l’opzione più realistica per il fighter italiano, resta comunque da dire che mai più di ora Marvin Vettori si è trovato così vicino ad entrare fra i primi 15 pesi medi al mondo. E la cosa entusiasma non poco.
MMA ARENA 
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