Sufficientemente dominante. Questa è l’espressione che descrive al meglio la prestazione di Curtis “Razor” Blaydes ai danni di Alexander “Drago” Volkov, nel main event di UFC on ESPN 11 della notte scorsa. L’americano ha infatti dato una lezione di grappling al russo ex campione di Bellator, arrivando per la prima volta in carriera al verdetto dei giudici, e ottenendo una vittoria unanime (49-46, 48-47, 49-46).

Fin dall’inizio del primo round, Blaydes ha perso poco tempo, prima di portare Volkov a terra, e quello è stato l’inizio di un lento incubo per il russo. L’americano infatti si è letteralmente parcheggiato sopra l’avversario, trascinandolo nuovamente a terra ogni volta che questo si rialzava in piedi.

Nel secondo round, Volkov ha tentato di sfruttare la maggiore lunghezza delle sue braccia per utilizzare il suo striking, che spesso lo ha salvato in situazioni “incresciose”. Tuttavia Blaydes si è avventato impavidamente e ha sorpreso l’avversario con un overhand, per poi riprendere il suo assalto a terra.

Il match ha quindi iniziato a diventare ripetitivo, dato che l’americano ha portato a segno diversi takedown all’inizio della terza e quarta ripresa. Il suo 12 ° takedown dell’incontro, a due minuti dall’inizio del quarto round, ha stabilito un nuovo record in un match fra pesi massimi in UFC. Ad un minuto dalla fine del quarto round, l’arbitro Herb Dean ha stranamente chiesto ai due atleti di rialzarsi. E’ stato allora che Volkov ha avuto il suo momento migliore dell’incontro, piazzando delle solide ginocchiate e segnando un takedown.

All’inizio della quinta ripresa, Blaydes era visibilmente stanco, e Volkov ha fatto del suo meglio per non arrivare al verdetto dei giudici e fare sua la vittoria. Però l’americano si è riorganizzato e ha portato a segno altri due takedown, portando il totale nella sua carriera in UFC a 59, per chiudere la pratica. Come previsto, alla fine del quinto round, la mano che viene alzata dall’arbitro è quella di Blaydes. Volkov ottiene così la seconda sconfitta nei suoi ultimi 3 incontri.

Con quattro vittorie consecutive nei pesi massimi, Blaydes si sta avvicinando ad un incontro per il titolo. Il problema, tuttavia, è che le sue sole due sconfitte in carriera sono contro Francis Ngannou, che a sua volta sta aspettando la chiusura della trilogia tra il campione Stipe Miocic e Daniel Cormier a UFC 252. Questo fatto, oltre al calo della prestazione nell’ultima parte del match, non convince Dana White, che non è rimasto molto impressionato dalla performance dell’americano.

“Le sue due sconfitte sono contro Francis [Ngannou], come gli puoi dare la title shot prima di Francis? Ma sì, sarebbe considerato il prossimo nella fila. Ma con la sua performance stasera e il suo cardio? Non aspetterei se fossi in lui. Starei attivo. Mi terrei occupato. “

Dana White su Curtis Blaydes