Con il rinvio del match di Ivan Naccari, ieri sera solo due italiani hanno combattuto a Bellator 247, tenutosi all’Allianz Cloud (ex Palalido) di Milano. L’evento è stato il secondo della mini serie che Bellator ha deciso di organizzare nel nostro Paese, cinque giorni dopo Bellator Euro Series 8 e due prima di Bellator Euro Series 9.
Se sabato scorso, con due italiani vincitori su cinque, non avevamo potuto ritenerci davvero soddisfatti (anche se poteva andare molto peggio) questa volta purtroppo la disfatta è stata totale. Osserviamo entrambi gli incontri combattuti dai ragazzi italiani, procedendo in ordine cronologico.
Ad esibirsi per primo è stato Gianni “The Punisher” Melillo. Pugliese, nato a Bari, è un fighter di 35 anni e con esperienza nel circuito internazionale, ha affrontato Lewis Long nell’ultimo incontro della card preliminare. Melillo (13-6 MMA, 0-2 Bellator) era reduce dalla sconfitta per KO inflittagli da Michael Page, pupillo della promotion. Il match inizia in salita per Gianni, che viene portato a terra quasi subito; in qualche modo comunque l’italiano riesce a mettersi sopra l’avversario, che lo stringe nella guardia. Nonostante un pugno che procura all’avversario un grosso taglio sotto l’occhio, Gianni viene sottomesso poco dopo, quando è costretto a battere a causa del kneebar trovato da Long.

Ad entrare nella gabbia nel secondo incontro della main card è stato l’altro italiano in gara, il romano Simone “The Tiger” D’Anna (7-3 MMA, 0-2 Bellator). Simone aveva già combattuto in Bellator poco più di due anni fa, all’ultimo evento organizzato nella città eterna, dove aveva perso per KO per mano di Michele Martignoni. A questo giro Simone, 25 anni, si è trovato contro il più esperto Brian Moore, al settimo incontro con la promotion. Dopo un primo round piuttosto equilibrato, in cui D’Anna inizia a utilizzare un bel leg kick e l’avversario invece cerca i colpi di potenza, nella seconda ripresa D’Anna parte forte, mandando a terra l’avversario. A terra non riesce però a finalizzare l’irlandese, che si riprende e si rialza. Dopo la metà del round, l’avversario riesce a colpire il mento di Simone un paio di volte, soprattutto con un montante che aveva già mostrato nella prima ripresa. A questo punto Simone abbassa la guardia e, con un gancio destro e un diretto, viene inevitabilmente messo KO dall’avversario.
Finisce così la triste serata degli atleti italiani a Bellator 247. Noi ci diamo appuntamento a Bellator Euro Series 9, sempre a Milano, sabato 3, con Pedersoli e Botti.