Nel main event della notte scorsa, sulla Yas Island di Abu Dhabi, Cory “The Sandman” Sandhagen si è lasciato alle spalle la sua prima sconfitta nell’ottagono, configgendo Marlon “Magic” Moraes in maniera spettacolare.
Nella seconda ripresa, Sandhagen (13-2 MMA, 6-1 UFC) ha scagliato un calcio rotante che ha mandato Moraes (23-7-1 MMA, 5-3 UFC) a terra, risultando in un TKO, che lo aiuta così a riprendersi dalla sconfitta subita in 88 secondi per mano di Aljamain Sterling all’inizio di quest’anno.
Entrambi i fighter non hanno perso tempo a cercare di chiudere il match. Moraes e Sandhagen si sono scambiati potenti calci alle gambe e hanno scambiato colpi da vicino. Il rendimento era alto da entrambe le parti, con Moraes che si affidava ad attacchi pesanti, mentre Sandhagen sferrava molti calci, infilandoci persino tentativi di ginocchiate volanti. Niente di tutto ciò è stato abbastanza pulito da far vacillare l’avversario, ma il movimento e il volume di Sandhagen sono stati forti, poiché hanno costretto Moraes a sbagliare molto. Nei secondi finali Moraes ha ottenuto un takedown, ma gli è mancato il tempo di lavorare a terra prima della fine del round.

Nella seconda ripresa Sandhagen si è presentato davvero carico. Ha portato una serie di jab ben calibrati ed ha alzato la traiettoria dei calci. Quando ha rotto l’osso orbitale dell’avversario, The Sandman l’ha urlato, prima di iniziare ad inseguirlo. Sandhagen ha poi caricato un calcio rotante destro che ha colpito Moraes sul lato della testa. Il brasiliano è caduto a terra, e dopo alcuni colpi, l’arbitro è intervenuto, fermando l’orologio al minuto 1:03 del round.

Dopo la vittoria, Sandhagen ha chiesto un futuro incontro con gli ex campioni UFC T.J. Dillashaw (di ritorno dalla squalifica fra pochi mesi) e Frankie Edgar.