Il peso leggero Ottman Azaitar è stato rilasciato dal suo contratto con UFC per aver violato i protocolli di sicurezza anti COVID-19 sulla Fight Island di Abu Dhabi.
Azaitar avrebbe dovuto combattere stanotte contro Matt Frevola nella card di UFC 257, ma non si è presentato al peso ufficiale di ieri mattina. Non se ne conosceva il motivo, fino a quando UFC ha annunciato di essere “a conoscenza di una recente violazione dei protocolli di salute e sicurezza riguardante” Azaitar, causando l’annullamento del suo incontro.
Il presidente di UFC Dana White ha confermato che Azaitar è stato tagliato per le sue azioni e ha anche fornito i dettagli sull’accaduto. Azaitar e il suo team si sono tolti i braccialetti, che identificano chi ha accesso alla bolla della Fight Island, e li hanno consegnati a delle persone all’esterno della bolla. Un ragazzo si è introdotto nell’hotel, è entrato in una stanza, si è calato scendendo da quattro balconi, è entrato dal balcone di Azaitar e ha lasciato una borsa. Poi si è cambiato i vestiti ed è tornato fuori dalla bolla. White ha spiegato di aver scoperto l’accaduto attraverso le telecamere di sicurezza dell’hotel.
UFC ha quindi proceduto con la rimozione del fighter tedesco dall’incontro e dalla zona di sicurezza sulla Fight Island.
Azaitar, 30 anni, è imbattuto con un record di 13-0. È partito col botto in UFC, segnando due KO al primo round consecutivi contro Teemu Packalen e Khama Worthy nei suoi primi due match, l’ultimo dei quali è stato lo scorso settembre. Anche il fratello di Ottman, Abu, combatte con UFC, nei pesi medi.