Quali sono le prospettive per la divisione dei pesi leggeri UFC?

Conor McGregor ha appena perso per KO, Tony Ferguson ha perso due incontri di fila, Khabib si è ritirato. Si può tranquillamente dire che nei pesi leggeri le certezze degli ultimi tre/quattro anni sono crollate.

Nel discorso del titolo dei pesi leggeri, l’unico punto fermo rimasto è Dustin Poirier, che ha dato prova di solidità e pericolo sconfiggendo Conor McGregor alle luci dell’alba di stamattina. Sono spuntati negli anni dei nomi nuovi, a partire da Justin Gaethje, che, quando nell’aprile del 2018 Khabib vinceva il titolo, era ancora molto lontano dall’ottenere la chance titolata. C’è Charles Oliveira, che all’epoca non aveva nemmeno iniziato la fenomenale striscia di otto vittorie consecutive su cui si trova adesso. C’è infine Michael Chandler, che nell’aprile 2018 stava cercando di conquistare per la seconda volta il titolo di Bellator.

Questi, a mio avviso, sono i nomi papabili per il titolo, se Khabib confermerà il ritiro. Mi sembra inoltre giusto che a combattere per il titolo vacante siano Dustin Poirier e Charles Oliveira, e che Michael Chandler e Justin Gaethje si giochino il posto per lo sfidante n°1.

Uscendo dal discorso “titolo”, e parlando invece di redenzione, o di risalita, vedrei bene gli accoppiamenti Conor McGregor (che ha perso due degli ultimi tre incontri) vs Tony Ferguson (che ha ora subito due sconfitte consecutive) e Dan Hooker (che ha perso contro due ottimi avversari, Poirier e Chandler) vs Rafael Dos Anjos (tornato ai pesi leggeri con la vittoria su Paul Felder).

Questi mi sembrano gli incontri più eccitanti e sensati della divisione dei pesi leggeri UFC, che è una delle categorie più divertenti e aperte della promotion. Staremo a vedere.