Mauro Cerilli è tornato e lo ha fatto in grande stile. La vittoria contro il daghestano Abdulbasir Vagabov, trasmessa ieri su YouTube, consente all’atleta di Terracina di rimettersi in carreggiata e di poter pensare con calma alla prossima mossa per mettere le mani sul titolo dei pesi massimi ONE.
La prima ripresa si apre con uno studio reciproco da parte dei due fighter, ma dopo circa trenta secondi Vagabov ha già mostrato praticamente tutto il suo arsenale, che consiste in takedown e qualche sfuriata rissaiola. Mauro però si muove bene, gira lungo la gabbia, non sta mai fermo. Il nostro connazionale tiene il russo a bada, con il jab-diretto e con un’ottima difesa dagli atterramenti. A metà del round Vagabov non ha ancora provato nulla di diverso dal takedown, e a Mauro questo va benissimo. Da questo momento in poi, il daghestano tenta qualche overhand in risposta alle combo di Cerilli, e poi un altro atterramento, ma non c’è storia. Primo round per l’italiano ad occhi chiusi.

La seconda ripresa dura poco. Dopo meno due minuti, due jab e un leg kick fanno crolllare Vagabov al tappeto, dove l’italiano lo martella letteralmente di colpi, costringendo l’arbitro a fermare l’incontro per TKO. Mauro esplode quindi per l’emozione, urlando “Italia’s time” alla telecamera.

Voglio un rematch per il titolo. Credo di essermelo meritato e voglio il giusto tempo per prepararmi e una seconda chance titolata.
Mauro Cerilli ai microfoni di ONE Championship
Mentre Vagabov (12-2 MMA, 0-1 ONE) si presentava su una striscia di 10 vittorie consecutive, Mauro arrivava dalla contestata sconfitta per decisione subita contro Arjan Bhullar nell’ottobre 2019. Con questo incontro il fighter di Terracina pareggia i conti e si trova con un record di 2 vittorie (entrambe per KO) e 2 sconfitte in ONE Championship. Il suo record attuale è di 14 vittorie e 4 sconfitte.