Derrick Lewis: The Black Beast fa ancora paura

Nel main event di UFC Vegas 19, il texano Derrick Lewis ha aggiunto un altro knockout agli highlight della sua carriera.

Allo UFC Apex di Las Vegas, Lewis (25-7 MMA, 16-5 UFC) ha battuto Curtis Blaydes con un violento montante in risposta all’inizio della seconda ripresa. L’incontro è terminato dopo un avvio impegnativo per Lewis.

Nel primo round abbiamo visto un Blaydes (14-3 MMA, 9-3 UFC) in versione striker – sorprendentemente. In uno dei primi scambi, Blaydes ha anche assorbito un potente pugno dell’avversario. Da lì in poi, Blaydes ha preso il sopravvento. Ha attaccato Lewis con pugni alla testa e calci alle gambe davvero pesanti.

Nel secondo round, Blaydes ha cercato ciò che gli riesce meglio, ovvero il takedown, ma Lewis si è difeso bene. Poco dopo, Blaydes ha attaccato nuovamente le gambe. Questa volta, tuttavia, Lewis ha riposto con un montante perfettamente a tempo, che ha piegato Blaydes all’indietro. Prima che l’arbitro Herb Dean potesse fermare l’incontro, Lewis ha portato due pugni potantissimi su un Blaydes che ormai aveva perso i sensi.
Blaydes era ancora incosciente durante la pausa pubblicitaria che ha seguito il KO, ma era sveglio e cosciente per la decisione ufficiale.

Con il suo 20° konckout in carriera, Lewis porta la sua serie di vittorie consecutive a quattro. Ora condivide il record per il maggior numero di KO in UFC (12) con Vitor Belfort (che ne ha ottenuti 5 prima che venisse introdotto il regolamento unificato). Inoltre, Lewis ha vinto sette dei suoi ultimi nove incontri, contro avversari come Francis Ngannou, Alexander Volkov e Marcin Tybura, tra gli altri.
Per quanto riguarda Blaydes, questa sconfitta interrompe una serie di quattro successi consecutivi. È stata la prima sconfitta da professionista che ha subito contro qualcuno che non fosse Francis Ngannou. È la terza volta che Blaydes perde per TKO nella sua carriera da pro, ma è la prima volta che viene mandato KO in questo modo.