Come si assegnano i punti nelle MMA?

Negli ultimi anni, con l’esplosione di Marvin Vettori (e prima con Conor Mcgregor), tanti e tante si sono avvicinati alle arti marziali miste, grazie anche ai risultati conquistati dal fighter trentino. Altrettanti neo-appassionati, però, non conoscono o conoscono solo parzialmente il metodo di assegnazione dei punti nei match, che determinano i verdetti dei match che non finiscono per KO o per sottomissione. Questo articolo serva dunque da “foglietto informativo” per chi fosse interessato a conoscere un po’ meglio questo argomento, tutt’altro che secondario.

Regole di punteggio

Nelle MMA, il regolamento unificato utilizza un sistema di punteggio da 10 punti. Questo sistema viene usato da gran parte delle promotion attive in tutto il mondo. Ogni giudice ha il suo cartellino, in cui assegna il proprio punteggio personale. Generalmente, i tre giudici guardano all’atleta che controlla il round.

Questi giudici assegneranno 10 punti a chi vince il round e 9 punti o meno a chi perde. Possono anche essere assegnati 10 o 9 punti ciascuno, se la ripresa viene giudicata in parità fra i/le fighter.

Come si determinano i punti?

Nell’assegnare il punteggio di un round, vengono prese in considerazione alcuni fattori: colpi e grappling efficaci, aggressività effettiva e controllo dell’area di combattimento.

Non tutti questi fattori sono ugualmente importanti. La prima cosa che viene considerata è infatti l’efficacia dello striking e/o grappling. Se da parte di entrambi non c’è alcuna iniziativa in nessuno di questi due campi, il seguente fattore da considerare è il livello di aggressività.

I giudici dovrebbero considerare l’aggressività solo se non c’è letteralmente alcun tipo di differenza nello striking o nel grappling fra i due. Se entrambi non mostrano segni di aggressività, i giudici possono guardare chi dei due controlla l’area della gabbia.

Entrando in dettaglio:

  • Striking e grappling effettivo. Determinato da quanti colpi consentiti sono stati sferrati, quanti takedown e capovolgimentidi posizione vengono eseguiti. Vengono presi in considerazione anche i tentativi di sottomissione e i miglioramenti di posizione a terra.
  • Aggressività effettiva. Inseguire l’avversario con l’intenzione di attaccare. Avanzare attivamente (con l’intenzione di finire il match), non passivamente.
  • Controllo dell’area di combattimento. Il fighter che controlla il centro della gabbia e spinge l’avversario verso l’esterno (contro la gabbia). L’atleta che determina il ritmo dell’incontro e sceglie dove si svolge l’azione.

I vari punteggi possibili per round

Ho detto sopra che chi vince una ripresa ottiene 10 punti, mentre chi la perde ottiene 9 punti o meno. Vediamo in base a cosa i giudici decidono dare meno di 9 punti a chi perde il round.

Round da 10-10. Una ripresa da 10-10 è un evento estremamente raro. Esiste allo scopo di segnare un round che viene interrotto prematuramente (come il sopracitato Cerrone vs Varner), o quando, dopo 5 minuti, i fighter hanno fatto una performance completamente identica.
Round da 10-9. Il punteggio più comune. Viene assegnato al fighter che ha sferrato più colpi, utilizzato il grappling in modo più efficace, portato dei takedown, tentato sottomissioni, controllato il ritmo e l’area di combattimento. Anche se c’è una leggera differenza tra i due, a quello che mostra più efficienza, attività e offensività dovrebbe essere assegnato il punteggio di 10-9.
Round da 10-8. Una ripresa da 10-8 viene assegnato quando uno dei due ha dominato il round, il che significa che ha consegnato colpi significativi, usato il grappling in modo efficiente e ha dominato il ritmo del combattimento. Il dominio nello striking può essere spiegato quando si portano colpi mentre l’avversario non sta cercando di contrattaccare o reagire. Il dominio nel grappling può essere visto quando un fighter si trova in posizione dominante e lancia costantemente colpi o tenta di sottomettere l’avversario. Se un atleta viene ferito in modo significativo dalla pressione dell’avversario, la ripresa dovrebbe essere considerato 10-8.
Round da 10-7. È estremamente raro che una ripresa venga valutata come 10-7. Viene spiegato come un round in cui un fighter ne travolge completamente un altro.

Quali diversi risultati sono previsti?

  • Decisione unanime (unanimous decision): tutti e tre i giudici hanno assegnato la vittoria al fighter A. Prendiamo come esempio un incontro di tre round. Il primo giudice ha segnato l’incontro 30-27 (10-9, 10-9, 10-9), il secondo giudice ha segnato 30-26 (10-9, 10-8, 10-9) e il terzo giudice ha segnato esso 29-28 (10-9, 10-9, 9-10).
  • Decisione della maggioranza (majority decision): due giudici hanno segnato una vittoria per il fighter A e il terzo ha segnato un pareggio. Ad esempio, il primo giudice lo ha segnato 30-27, anche il secondo ha segnato 30-27, ma il terzo lo ha segnato 28-28 (ad esempio, 10-9, 8-10, 10-9).
  • Decisione divisa (split decision): due giudici hanno assegnato la vittoria al fighter A e un giudice ha assegnato la vittoria al fighter B. Ad esempio, prendiamo un incontro di cinque round. I punteggi potrebbero essere: 48-47 (10-9, 10-9, 9-10, 9-10, 10-9), 49-46 (10-9, 10-9, 9-10, 10-9 , 10-9) e 47-48 (10-9, 10-9, 9-10, 9-10, 9-10).
  • Decisione tecnica (technical decision): un caso molto raro, in cui un fighter non è in grado di continuare a causa di un colpo illegale involontario. La lotta viene interrotta e va ai giudici. Questo scenario si è verificato quando Donald Cerrone ha inflitto una ginocchiata illegale alla testa di Jamie Varner mentre era a terra. È successo nel quinto round. Varner non è stato in grado di continuare, quindi il match è andato al verdetto dei giudici, che ha dato a Varner una vittoria con decisione divisa (49-46, 47-48, 49-46).
  • Pareggio unanime (unanimous draw): tutti e tre i giudici hanno assegnato l’incontro in parità. Per esempio, tutti e tre i cartellini erano 28-28 (10-9, 10-9, 8-10).
  • Pareggio di maggioranza (majority draw): due giudici hanno visto un pareggio, ma il terzo giudice ha segnato una vittoria per uno dei due atleti. Ad esempio, l’incontro ha un punteggio di 28-28, 28-28 e l’ultimo giudice ha assegnato la vittoria a uno dei fighter.
  • Pareggio diviso (split draw): un giudice ha assegnato una vittoria al fighter A, un giudice ha assegnato una vittoria al fighter B e il terzo giudice ha segnato un pareggio.
  • Pareggio tecnico (technical decision): l’incontro finisce in modo prematuro, nello stesso modo dello scenario della decisione tecnica sopra menzionata, ma i giudici lo hanno segnato come un pareggio.

Si noti come, se il combattimento si conclude con un pareggio, la somma dei punti di un fighter non dovrebbe essere necessariamente uguale.

Inoltre, un’altra cosa degna di nota è che quando una lotta per il titolo va ai punti, e risulta in un pareggio, il campione in carica mantiene il suo titolo. Si veda per esempio nel match fra Deiveson Figueiredo e Brandon Moreno nel dicembre 2020.

I colpi illegali influenzano il punteggio

Infine, non dimentichiamoci dei falli durante il combattimento. Quando un fighter sferra un colpo illegale, un arbitro può dedurre a sua discrezione uno o più punti dai cartellini dei giudici.

Alcune delle seguenti mosse sono esplicitamente indicate come falli: testata, infilare le dita negli occhi, mordere, tirarsi i capelli, infilare le dita in bocca, colpi all’inguine, manipolazione delle articolazioni più piccole, colpi dietro la nuca, gomitate in dalle ore 12 alle ore 6 (chiamate gomitate 12-6), colpi alla gola, soccer kicks, ginocchiate alla testa dell’avversario mentre è a terra.

A seconda del regolamento adottato dalle varie promotion di MMA, alcuni di questi colpi possono essere vietati o consentiti.

Se un fallo disabilita un fighter, allora l’incontro può terminare con una squalifica (se il fallo viene giudicato intenzionale) o in un no contest (se il fallo non era intenzionale; abbreviato spesso in NC). Se, invece, un fallo impedisce a un atleta di essere in grado di combattere più avanti nell’incontro, il match termina con una vittoria per decisione tecnica per l’atleta infortunato, se questo è in vantaggio sui cartellini. Altrimenti, sarà un pareggio tecnico.

Ecco come si giudica un incontro di MMA. Certamente è meno semplice di quello che potrebbe sembrare.