Michelangelo Lupoli nel main event di “Milano in the Cage 7”

Continuiamo a conoscere gli atleti che si disputeranno gli incontri del tanto atteso “Milano in the Cage”, passando al main event che vedrà Michelangelo Lupoli contro Tanio Pagliariccio, fighters con un futuro davvero promettente davanti.

MMA ARENA: “Ciao Michelangelo e benvenuto su MMA ARENA, parlaci del tuo incontro al MITC7”

MICHELANGELO: Salve a tutti per chi non mi conosce mi chiamo Michelangelo Lupoli, ho 26 anni e disputerò il mio 7° match da professionista di ShootoBoxe nel main event al MITC7.
Conosco il mio avversario: è una delle cose che devi sapere quando accetti di combattere in un incontro così importante e per me è un onore combattere nel main event soprattutto dopo il lungo periodo di stop per questa pandemia che sfortunatamente ci ha bloccato un po’ su tutto. Personalmente non mi sono mai fermato con gli allenamenti desiderando ogni giorno un opportunità del genere e finalmente sono felicissimo che sia arrivata.

MMA ARENA: “Qual è il tuo percorso formativo negli sport da combattimento?

MICHELANGELO: “Ho iniziato che avevo 8 anni praticando Ju-jitsu Fighting System all’Ultimate Dojo Lupoli fino ad arrivare a rappresentare la Nazionale Italiana nella mia categoria, prendendomi tante soddisfazioni.
Adesso combatto per il Clan Mano di Pietra nella palestra Top Level.”

MMA ARENA: “Cosa hai pensato quando ti è stato proposto questo incontro?”
MICHELANGELO
: “Quando mi è arrivata la proposta di combattere al MITC7 già ero in preparazione perché come accennato prima non aspettavo altro, quindi, mi sono fatto trovare pronto.
Nonostante il periodo difficile ho continuato senza sosta gli allenamenti non facendo mancare nulla alla mia famiglia, mia figlia e la mia ragazza: la mia motivazione principale. So di non essere l’unico a trovarmi in questa situazione ma ritengo che ogni essere umano è un mondo a se con situazioni differenti. Questa è la mia occasione adesso e non vedo l’ora di sfruttarla al massimo.

MMA ARENA:” Quali le difficoltà più grandi?”

MICHELANGELO: Come la maggior parte dei miei colleghi l’impossibilità di confrontarsi con gli sparring partner, l impossibilità di spostarsi, mi ha limitato ma solo un po’. La voglia di allenarmi era più forte di quella di fare il fossile e cercare scuse per non andare avanti. Tra l altro gestisco un piccolo dojo dalle mie parti quindi anche, da solo, tutti i giorni, 2 volte al giorno, andavo ad allenarmi. Da un po’ di tempo a questa parte però le cose sono cambiate e per fortuna mi alleno, a parer mio, in uno dei Team più forti d’Italia.

MMA ARENA: “Che ruolo hanno avuto i tuoi allenatori?”
MICHELANGELO
: “Sono la cosa più importante per andare avanti nella mia preparazione, sento di essere un loro soldato e qualsiasi cosa mi dicono di fare la eseguo senza esitazione.

MMA ARENA: “Obiettivi futuri?”

MICHELANGELO: “Il mio obbiettivo futuro è quello di poter dedicarmi interamente ai miei allenamenti: essere professionista a tempo pieno. Non tutti hanno la fortuna di ereditare qualcosa o vivere in maniera agiata con un benessere non derivato dal loro impegno, senza voler criticare, perché è appunto una questione di fortuna! Io sto facendo di tutto per conquistare le mie soddisfazioni di ogni genere!”

MMA ARENA: “Che cosa diresti al pubblico da casa?”

MICHELANGELO: “Al pubblico da casa consiglio con tutto il cuore di venire a guardare in streaming il match perché sarà uno show leggendario”

Grazie infinite Michelangelo, ci vediamo il 2 di Maggio!!

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