Chi – come me – ha iniziato a seguire gli sport da combattimento dopo il 2013, non aveva mai visto Giorgio Petrosyan perdere, e di certo non immaginava che potesse accadere nel modo in cui è andata ieri.

L’aura di intoccabilità che lo circondava era davvero mistica, risultato di sette anni di imbattibilità. Giorgio non perdeva infatti dal novembre del 2013, quando Andy Ristie lo aveva mandato KO, seppur in modo meno brutale di questa volta. Dopo di ciò, Giorgio era tornato alla grande, infilando 19 vittorie e un No Contest, che gli sono valsi tre titoli mondiali e la vittoria di un torneo, quello dei pesi piuma di ONE Championship.

Proprio in virtù di questo suo successo con la promotion asiatica, Petrosyan era stato accoppiato con il tailandese Superbon per determinare il campione inaugurale dei pesi piuma della divisione dei kickboxer di ONE Championship.
Per l’aura che ai miei occhi circondava “The Doctor“, non pensavo che Superbon, kickboxer pericoloso ma meno decorato di Petrosyan, costituisse una tale minaccia.
Dimenticavo che negli sport da combattimento tutto può succedere.

Il match

Il kickboxer italiano si è approcciato al match con una guardia molto chiusa, tentando di chiudere la distanza e di spingere il tailandese contro la gabbia.
Fin da subito è stato chiaro che diversi, potenti calci del tailandese andavano a bersaglio senza troppe difficoltà, nonostante Giorgio lo costringesse ad arretrare mettendolo costantemente sotto pressione.
La prima ripresa si è conclusa senza lasciare presagire un finale così drammatico.

Tuttavia, all’inizio del secondo round, Petrosyan ha abbassato la mano sinistra, scoprendosi e venendo colpito in piena testa da un high kick dell’avversario. Caduto al tappeto privo di sensi, il match è stato immediatamente interrotto, e Superbon è diventato il primo campione dei pesi piuma di ONE Championship.

La caduta e la completa immobilità del campione durante il KO hanno destato preoccupazione per le condizioni di Petrosyan, che è stato portato in ospedale in barella. Il suo team ha fatto sapere che, accertata la frattura della mandibola, è stata stabilita l’operazione, che avverrà in giornata.

Auguri di pronta guarigione, Giorgio!