Match strategico o noioso? Ladd e Dumont per il main event meno bello dell’anno

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Aspen Ladd è tornata nell’ottagono UFC per la prima volta in quasi due anni e – dopo il peso mancato due settimane fa – è sembrato che non sia mai tornata per davvero.
Di conseguenza, Norma Dumont non ha dovuto fare gli straordinari per convincere i giudici ad assegnarle 4 riprese su 5. Ladd (9-2 MMA, 4-2 UFC) è salita nella divisione dei pesi piuma femminili due settimane dopo che il fallimento nel taglio di peso andato male ai pesi gallo non le aveva consentito di combattere contro Macy Chiasson.

La brasiliana Dumont (7-1 MMA, 3-1 UFC) ha imposto subito il suo jab, mentre Ladd girava sull’esterno alla ricerca di aperture. Appena passato la metà del round, hanno iniziato a scambiare diretti, ma niente di che. A 20 secondi dalla fine della ripresa, Ladd ha portato a segno il suo secondo pugno del round. Complessivamente, è stato un primo round di studio costruito sul jab di Dumont.

Nella seconda ripresa, dopo un minuto e mezzo, la storia era la stessa: jab di Dumont e poca azione di Ladd. Alla fine l’americana ha portato un calcio e alla fine del secondo minuto ha cercato un takedown, che Dumont è riuscita a difendere.

Anche nel terzo round, Ladd riusciva a rispondere al jab di Dumont. Quest’ultima non ha dovuto fare molto: il suo jab non doveva nemmeno essere molto preciso, in quanto Ladd non aveva nulla da offrire di suo. Poco prima della metà della ripresa, Ladd ha cercato di nuovo di portare a terra l’avversaria, pressandola a parete. Ma Dumont si è difesa ancora ed è tornata al centro. Alla fine del round, Ladd ha provato la prima combinazione del match.

Nell’intervallo dopo la terza ripresa, l’allenatore di Ladd, Jim West, le ha schiettamente chiesto cosa stesse facendo, dicendole che era sotto di tre round.

Nella ripresa successiva, l’americana si è fatta avanti velocemente e con un pugno, per poi spingere di nuovo Dumont a parete. Per più di un minuto ha cercato di portare la brasiliana a terra, senza successo. Un minuto e mezzo più tardi, la lotta è tornata al centro. Dumont ha messo a segno un pugno a metà round, ma ha iniziato a indietreggiare in seguito al movimento in avanti dell’avversaria. A meno di due minuti dalla fine Dumont ha messo a segno un takedown e ha iniziato a lavorare dalla guardia. Ladd è stata in grado di invertire la posizione, cercando di portare colpi per il resto del round.

Nell’ultimo round, Ladd si è fatta in avanti, legandosi a Dumont, che non si è fatta portare giù. L’americana ha cercato continuamente il takedown, sperando di portare la lotta a terra, dove è nota per il suo feroce ground and pound. Ladd ha portato una gomitata a circa tre minuti dalla fine, ma niente di più.
Questa è stata la migliore ripresa di Ladd, gestita quasi tutta in clinch. Tuttavia, Dumont non è mai stata veramente in difficoltà, le è bastato rimanere in piedi, stare in difesa e arrivare alla fine.

Appuntamento settimana prossima, con UFC Fight Night: Costa vs Vettori. Non mancate per il ritorno di The Italian Dream!