Marvin Vettori torna in pista dopo una guerra contro Paulo Costa

Marvin Vettori è senza dubbio non solo il miglior fighter italiano del momento, bensì il miglior italiano di sempre. Perciò immagino che, dopo la sconfitta subita nella title shot dello scorso giugno, tutti noi appassionati e tifosi fossimo scoraggiati.

Ebbene, la notte scorsa, nella guerra durata cinque soffertissimi round “The Italian Dream” ci ha dato motivo di sognare ancora in grande.

Come sappiamo tutti, l’incontro era originariamente previsto nei pesi medi, ma a causa dell’avversario Paulo Costa si è spostato momentaneamente alle 195 libbre, e si è fissato definitivamente sulle 205 libbre solo il giorno prima del peso.

Costa (13-2 MMA, 5-2 UFC) ha aperto le danze con alcuni potenti calci. All’inizio di questo primo round Vettori (18-4-1 MMA, 8-3-1 UFC) sembrava contento di lasciare che il suo avversario colpisse per primo, mentre lui cercava occasioni per controbattere. A circa due minuti dalla fine della ripresa, Vettori ha pressato Costa contro la parete, scaricando una raffica di colpi. In quel momento è sembrato cambiare il corso del round, visto che Vettori ha iniziato a portare a bersaglio sempre più pugni mentre Costa rallentava il ritmo.

Vettori sembrava il combattente più fresco all’inizio del secondo turno, ma Costa ha continuato a portare calci e pugni alla testa. Dopo uno particolarmente pesante, Vettori – rimasto in qualche modo in piedi – evita la scarica di Costa, che sentiva che il traguardo fosse vicino.
Vettori è riuscito a resistere alla bufera e a continuare a pressare Costa, portandolo anche a terra. Lì non è successo nulla di significativo, ma subito dopo essere tornati in piedi, Costa ha colpito nell’occhio Vettori, causando un time-out. L’arbitro Jason Herzog, avendo già richiamato Costa a tenere le dita chiuse, per questo fallo ha sottratto un punto a Costa, fondamentale visto che il brasiliano ha vinto il round.

All’inizio della terza ripresa è iniziata Vettori ha continuato a dettare il ritmo con un maggiore volume di colpi a rispetto a Costa. Tuttavia, il brasiliano ha continuato a portare colpi con l’intento del KO. Costa si è poi assicurato un bel takedown al centro della gabbia, ma Vettori, dopo essere sfuggito ad un tentativo di ghigliottina, si è ritrovato in posizione dominante, dove è rimasto fino alla conclusione del round.

La quarta ripresa è iniziata come le precedenti, con Vettori che ha continuato a condurre la danza, facendo pressione e portando pugni ben piazzati. Costa restava sull’esterno giocando d’anticipo, ma ha iniziato a muoversi in avanti dopo che Vettori è andato a segno con un paio di belle combinazioni. Lo striking di Vettori è apparso più nitido per tutto il round, con pugni più puliti di Costa.

Nel suo primo quinto round da quando è in UFC, Costa è andato molto forte, sentendo probabilmente di aver bisogno della finalizzazione. Ha preso di mira il corpo di Vettori con calci e pugni potenti, che hanno spinto il trentino a cercare il takedown per rallentare l’azione. Costa è stato in grado di restare in piedi, continuando a sferrare colpi mentre cercava il colpo finale. Vettori potrebbe aver perso quest’ultima frazione, ma l’importante è stato arrivare al verdetto dei giudici, che gli hanno assegnato la vittoria per decisione unanime.

Vettori è tornato alla vittoria dopo questa prestazione impressionante, riprendendosi bene dalla sconfitta subita contro Israel Adesanya a UFC 263. Il nostro connazionale aveva accumulato cinque vittorie di fila per guadagnarsi la possibilità di vincere il titolo e probabilmente dovrà mettere insieme qualche altra vittoria per vedere un terzo incontro contro Adesanya.

Costa invece ha perso un altro match, dopo avere anche lui fallito la sua sfida per il titolo contro Israel Adesanya. Le due battute d’arresto sono le sue uniche sconfitte in 15 incontri da professionista, ma la sua preoccupazione più grande in futuro riguarderà la classe di peso, visti i cambiamenti dell’ultimo minuto durante la settimana che ha preceduto il match.