Il main event della prima card UFC dell’anno ci ha regalato un’incredibile spettacolo di striking che potremo benissimo rincontrare a fine anno, quando si aprirà il dibattito per il miglior match del 2022.

Il nativo di Boston Calvin Kattar e il georgiano Giga Chikadze – rispettivamente n°5 e 8 del ranking pesi piuma – sono stati al centro della scena per 25 intensi minuti. In quello che sin dall’inizio si prospettava un incontro ricco di azione, i due contendenti si sono tuffati in cinque round ad alto ritmo, superando le aspettative. Al clacson che ha interrotto il match, Kattar (23-5 MMA, 7-3 UFC) ha registrato un successo perfetto sui cartellini, ottenendo i punteggi di 50-45, 50-45 e 50-44 dai tre giudici.

Chikadze (14-3 MMA, 7-1 UFC) ha iniziato rapidamente l’azione con i suoi pericolosi calci seguiti da una combinazione di pugni alla testa. Il nativo di Boston non ha risposto immediatamente, scegliendo di mettere pressione e inseguire l’avversario, cercando un’apertura. Pochi istanti dopo, Chikadze ha scatenato una raffica selvaggia di calci e pugni, ma è inciampato e Kattar ne ha approfittato, assicurandosi un takedown e prendendo la prima posizione sul tappeto.
Dopo un primo momento statico, entrambi gli uomini hanno iniziato a cercare sottomissioni. Il round si è concluso con poca azione a terra.

L’inizio della seconda ripresa è stato segnato da scambi sorprendenti guidati da Chikadze. I pugni di entrambi sono arrivati a bersaglio, ma la pressione in avanti di Kattar ha costretto il georgiano a lavorare mentre arretrava. Il jab sinistro di Chikadze è atterrato ripetutamente, ma il bostoniano ha risposto con colpi di rimessa puliti, incluso una gomitata girata calibrata al millesimo di secondo. Kattar ha ottenuto con un takedown negli ultimi secondi, con cui ha concluso un round di azione ad alto ritmo.

La pressione in avanti di Kattar ha continuato a dare il ritmo nella terza ripresa, tempestando di colpi Chikadze, che non sempre ha tenuto la guardia alta per difendersi. Lo slancio del combattimento sembrava favorire Kattar, poiché il georgiano ha diminuito il volume di colpi e a volte sembrava sbilanciato, pur concludendo il round con una bella combinazione.

All’inizio della quarta, Chiakdze ha ottenuto alcuni calci e ha difeso un takedown, mentre Kattar ha continuato a pressare. Mentre l’occhio del georgiano sanguinava, gli scambi si sono accesi di nuovo. L’americano ha iniziato a farsi strada con le gomitate, facendo del suo meglio per finire il suo avversario, che tuttavia è rimasto in piedi, rispondendo al fuoco col fuoco fino alla fine del round.

Sentendo di essere dietro nei cartellini, Chikadze ha iniziato forte l’ultima ripresa. Kattar è rimasto calmo durante le raffiche iniziali, tornando a premere in avanti e a sferrare pugni. Le combinazioni dell’americano hanno continuato a causare danni per tutto il round, mentre Chikadze non si arrendeva. Negli ultimi secondi, una dura serie di gomite ha mandato il georgiano al tappeto, ma il tempo è terminato prima di una possibile finalizzazione.

Kattar si è redento in modo incredibile dalla sonora lezione impartitagli da contro Max Holloway un anno fa. Il fighter di Boston mantiene la sua posizione di contendente di primo nella divisione pesi piuma. Kattar ha così vinto 3 dei suoi ultimi 5 incontri.

Invece, per Chikadze si interrompe una striscia di nove vittorie consecutive, nonché arriva la sua prima sconfitta in UFC. Era arrivato al match con due impressionanti vittorie per KO contro Edson Barboza e Cub Swanson.